10 frasi in dialetto sul temporale

Con una curiosa sineddoche definiamo “tempesta” la grandine, forse perché sotto questo livello il temporale non è nemmeno da prendere in considerazione. O forse è la nostra anima contadina che avverte l'allarme per un fenomeno atmosferico che può distruggere i raccolti. In ogni caso, ecco un prontuario di frasi pronte per l'uso in questo tempo di temporali.
1) L'è dré a muntunà sö
Suggestiva immagine che richiama da un lato le nostre amate montagne e dall'altro il progressivo stratificarsi delle nuvole. Quasi come se il guardiano del cielo fosse un contadino, e le nubi il fieno. [Trad: si sta rannuvolando]
2) In sö gh'è nìgher
C'è sempre un in sö rispetto a un in zö. Per il cittadino sono le valli, per il valligiano le montagne, per il montanaro la volta stessa del cielo. Che, se si colora di nero, annuncia sventure meteorologiche. [Trad: a Nord c'è il cielo nero]
3) I è fölmegn de calùr
C'è sempre l'ottimista di turno che, magari durante un pranzo all'aperto, minimizza l'effetto dei lampi che s'intravedono all'orizzonte. Salvo abbandonare precipitosamente il desco al primo, violento scroscio estivo. [Trad: sono fulmini di calore]
4) Me se regórde piö se só sigüràt
Dubbio atroce che assilla chi ha lasciato la propria auto all'aperto, e riceve notizie sull'approssimarsi di una grandinata. Il servizio informativo di alcune compagni assicurative ha alzato di molto il livello d'ansia. [Trad: non ricordo più se sono assicurato]
5) A l'rìa
Parole pronunciate affrettando il passo o la pedalata e rivolte al passante che, incrociandoci, annuisce. Di solito precedono di pochi minuti lo scatenarsi del temporale. [Trad: arriva (il temporale)]
6) Se l'vé de Bèrghem l'è catìv
Questa previsione meteorologica empirica trova applicazione in ogni luogo della provincia, e la parte variabile riguarda naturalmente la località. Che può essere il capoluogo ma anche il lago, la collina, la montagna, un paese o una minuscola frazione. [Trad: se viene da Bergamo è cattivo]
7) Ó sentìt trunà
Avvisatori acustici dell'incombere di un temporale, i tuoni nella versione bergamasca aggiungono al senso della frase un'efficacia onomatopeica sconosciuta all'italiano. [Trad. ho sentito tuonare]
8) La è zó che la sömèa pagada
Che anche la pioggia o la grandine possano sottostare a un regime salariale, è un'idea suggestiva che ben rappresenta la nostra dedizione al lavoro. E alla sua giusta remunerazione. [Trad: piove che sembra pagata]
9) La sömeàa niv
Quando la grandine fa sul serio, lascia dietro di sé una coltre che può essere facilmente scambiata per un manto nevoso. Stranamente, non suscita la stessa, allegra gioia infantile. [Trad: assomiglia a neve]
10) De mé negót, a dösento méter la fàa pura
Passata la tempesta, c'è chi fa festa. Sono quelli che hanno ricevuto notizie in tempo reale, solitamente da Facebook, di catastrofi avvenute a pochi passi da loro. La soddisfazione per averla scampata supera a volte la solidarietà con chi ha subito danni. [Trad: da me niente, a duecento metri faceva paura]