Torna Sapori d'Arte, sette appuntamenti alla scoperta delle bellezze e della cucina della Val Seriana
Si parte ad Albino, ma poi si va a Oneta, Peia, Fino del Monte, Vilminore di Scalve e Colzate
Torna per il quinto anno consecutivo Sapori d’Arte, rassegna artistico-gastronomica promossa da SerioArt di Promoserio, in collaborazione con le Pro Loco e le Amministrazioni comunali del territorio. Sette gli appuntamenti in programma da sabato 19 settembre fino a sabato 31 ottobre, per un’esperienza alla scoperta delle bellezze (e della buona cucina) della Val Seriana e della Val di Scalve.
«Si tratta di percorsi multisensoriali tra arte e degustazioni: una sintesi tra cultura e territorio, dove la scoperta dei capolavori dell’arte si fonde con sapori e profumi unici alla ricerca di storie e linguaggi comuni», spiegano gli organizzatori. «L’iniziativa, giunta quest’anno alla sua quinta edizione, permetterà di scoprire in modalità del tutto nuove edifici e scorci che caratterizzano lo splendido territorio di Val Seriana e Val di Scalve, con programmi che abbinano una suggestiva visita guidata a una ricca degustazione di prodotti tipici». Le visite sono realizzate in location solitamente non accessibili e aperte in via del tutto esclusiva ed eccezionale, così da scoprire parti di storia che meritano di essere riscoperte, valorizzate e condivise.
Via agli appuntamenti sabato 19 settembre con “Gli uomini e le terre dell’Abbazia di San Benedetto”, ad Albino. A seguire, nei sabati successivi la rassegna si sposterà a Oneta, con i “Capolavori d’arte e devozione al Santuario della Madonna del Frassino”; a Peia, “Sulle tracce della chiesa di S. Elisabetta: storie di mercanti e devozione sulla via della lana”; a Fino del Monte con “I misteri del monastero”. E ancora: le “Meraviglie di arte sacra” nel borgo medievale di Gromo e i “Segreti e storia dell’Antica Repubblica di Scalve” a Vilminore. Sapori d’Arte si conclude sabato 31 ottobre con “Arte e fede al Santuario di San Patrizio”, a Colzate.
SerioArt, direzione artistica e organizzativa dell’iniziativa, ha dato quest’anno una veste più semplice agli appuntamenti per poter rispondere a criteri di sicurezza dettati dalla particolare situazione, senza rinunciare alla qualità della proposta culturale. È obbligatoria la prenotazione allo 035.704063, via mail a infopoint@valseriana.eu o online QUI. Il programma dettagliato è disponibile invece QUI.