Quarta edizione

Tre giorni con il De Casoncello Anche gelato e cocktail a tema

Tre giorni con il De Casoncello Anche gelato e cocktail a tema
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La lista delle paste ripiene bergamasche sta diventando ogni anno più lunga. Quest’anno, per l’edizione 2019 del De Casoncello, da venerdì 10 a domenica 12 maggio in città e provincia, la Nazionale Italiana Cuochi ne ha inventate altre tre: i Cannelloni Arlecchino, con lamelle di carciofi di riviera, caprino delle valli bergamasche, erbe di campo, guazzetto di pomodori e riccioli di Bitto Dop; il Casoncello Imperiale con germogli di spinaci, löertìs, ricotta, stracchino del Monte Bronzone, tuorlo cremoso, polvere di salame bergamasca con vellutata di piselli, fonduta di formai de mut dell’Alta Val Brembana Dog; i Ravioli della nonna con ragù antico, ripieni di stracotto di manzo, il suo condimento e scaglie di Branzi stagionato.

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Si allarga così la famiglia dell’antenato, la cui nascita è stata documentata da un notaio dal prestigio inattaccabile, Castello Castelli, che in un manoscritto datato 13 maggio 1386 racconta come Città Alta, liberata dalla tirannia di Bernabò Visconti, inaugurasse con grandi festeggiamenti la nuova Signoria di Gian Galeazzo Visconti: musiche, danze e naturalmente cibarie, offerte agli oltre duemila convenuti tra le mura. Tra queste figuravano «trecento taglieri ricolmi di artibotuli, altrimenti detti casoncelli».

Programma. Sipario aperto da oggi, venerdì 10, alle 19 alle 22, in Città Alta: tra spettacoli folkloristici e animazione a tema medievale, i ristoratori porteranno sulla Corsarola lo “Street Casoncello”. Anche alcuni ristoranti della provincia (su decibo.org la lista completa) diranno in questi giorni la loro, proponendo casoncelli classici o innovativi indicandone la ricetta. Particolare la versione di Cucina Cereda, Ponte San Pietro, con gamberi rossi di Sicilia e alghe. Lo.cation 58 e Papageno faranno anche un cocktail al casoncello, Marianna e Cherubino un gelato. Sotto i portici di Palazzo Ragione ritorna la mitica sfoglina Giusy Guerinoni, che chiude 3 casoncelli in due secondi: i fondi raccolti verranno consegnati alla mensa dei poveri di Bergamo...

 

Articolo completo rimandiamo alle pagg. 18-19 di BergamoPost cartaceo, in edicola fino a giovedì 16 maggio. In versione digitale, qui.

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