Creata dai ragazzi

Tutti i parchi di Bergamo in un'app

Tutti i parchi di Bergamo in un'app
Pubblicato:
Aggiornato:

 

Quanti sono i parchi della città e cosa offrono? Inutile iniziare a contare perché il risultato potrebbe stupire anche i più preparati. Le aree verdi dentro e fuori le mura sono 55 e ognuno di loro ha delle caratteristiche specifiche che, per la prima volta, sono state raccolte in un’app. Si chiama Parchintasca ed è l’applicazione a servizio del cittadino che descrive i parchi di Bergamo, vi dice come arrivarci e cosa troverete.

Simulator Screen Shot 30 ago 2016, 15.23.56
Foto 1 di 4
Simulator Screen Shot 30 ago 2016, 15.24.08
Foto 2 di 4
Simulator Screen Shot 30 ago 2016, 15.24.17
Foto 3 di 4
Simulator Screen Shot 30 ago 2016, 15.28.26
Foto 4 di 4

Catalogazione e raccolta dati. Dietro questa iniziativa c’è l’Associazione Pezzediterra, una realtà di promozione sociale a scopo culturale nata nel 2014, che ha voluto pensare ai parchi come spazi di condivisione e azione e ha iniziato un lungo lavoro di catalogazione, creando un vero e proprio archivio delle aree verdi esistenti. Sono stati raccolti 2.475 dati, integrati successivamente con le informazioni dedotte dalle fonti istituzionali e con circa 500 fotografie realizzate appositamente, dopodiché il tutto è stato presentato all’amministrazione comunale di Bergamo che ha deciso di patrocinare il progetto e di sostenere la creazione di un’applicazione ad hoc.

Creata dai ragazzi. Parchintasca è semplice, utile e fatta dai ragazzi. Realizzare un’applicazione è cosa onerosa dal punto di vista economico e il progetto, seppur valido, aveva bisogno di soluzioni economiche alternative per poter vedere la luce. Ecco perché, nel pieno rispetto dell’idea dell’Associazione Pezzediterra, sono stati coinvolti nella realizzazione dell’app due istituti superiori del territorio, attivando una collaborazione con le scuole che ha reso il percorso ancor più stimolante. L’istituto Caniana si è occupato della parte grafica, mentre l’ITIS Paleocopa Esperia ha curato lo sviluppo dell’applicazione. Gli studenti hanno lavorato sotto il coordinamento di Laura Marioni, referente del progetto per Pezzediterra, e in un anno hanno creato Parchintasca, ovvero un’app per smartphone e tablet e un sito web, che saranno presto attivi.

 

Logo app

Il logo dell'app.

 

All’interno gli utenti troveranno immagini, informazioni e servizi relativi a ognuno dei parchi e potranno interagire con l’amministrazione grazie all’opzione filo diretto. Le aree verdi sono state suddivise secondo 6 categorie come relax, bambini, sport, eventi, panoramico, naturalistico, ma l’app darà indicazioni anche sugli orari di apertura, sugli eventi, sui locali e le strutture presenti, sulla possibilità di portare cani, fare picnic, jogging e tanto altro.

Un evento per conoscerla, uno per presentarla. Un primo approccio con Parchintasca sarà possibile il 3 settembre al parco di Boccaleone, all’interno dell’evento il Giardino delle Rane, creato in collaborazione con l’Associazione La scatola delle idee. A partire dalle 18 e con ingresso rigorosamente gratuito si potranno scambiare libri e conoscere i progetti U.S.M.A e Parchintasca, mentre dalle 21 sarà organizzata la proiezione del film Inside Out. L’evento è organizzato all'interno del progetto Libreria in Scatola e realizzato con il contributo di Bergamoestate 2016. La presentazione ufficiale dell’app Parchintasca invece avverrà il 21 settembre all’interno della rassegna I Maestri del paesaggio e da quella data ognuno potrà scaricarla sul proprio smartphone.

Seguici sui nostri canali