Muriel entra e la partita è sua. Gollini e Zapata ok. A Pasalic invece serve cinismo sotto porta
Decisivi i due colombiani, buona prova anche di Gollini e nel complesso vittoria con buone indicazioni anche se qualche giocatore è appannato

di Fabio Gennari
Muriel entra e spacca la partita, ottima prova di Zapata e Gollini con tutti gli altri giocatori a galleggiare tra il 6 e il 6,5. Unico neo? Il cinismo di Pasalic: certi gol sono da fare. Come a Verona.
Gollini 7: prima bella parata al 9’ su destro da fuori di Soriano, al 39’ mette sulla traversa la punizione di Barrow e fino al riposo risulta il migliore dei bergamaschi. Nella ripresa non deve mai intervenire, la gara resta molto positiva.
Toloi 6,5: primo tempo senza grandi problemi nella zona destra della difesa, nella ripresa si fa vedere anche in fase di costruzione con un lancio di 50 metri per Muriel (71’) che meritava miglior fortuna.
Palomino 6: gli tocca spesso Barrow che è il più mobile dell’attacco bolognese e se la cava comunque bene, esce nel finale per un problema muscolare (80’ Sutalo sv)
Djimsiti 6: il meno impegnato dei tre difensori centrali fino al riposo visto che Soriano e Palacio partono molto da lontano, se la cava comunque bene anche nella ripresa. (86’ Caldara sv)
Castagne 6,5: primo tempo senza infamia e senza lode, avvia lui l’azione del vantaggio e complessivamente nel secondo tempo è molto più intraprendente e l’azione della Dea è più fluida.
De Roon 6,5: buonissimo il suo primo tempo nonostante la superiorità numerica degli ospiti nella zona centrale del campo, fino alla fine tesse la sua tela ed è tra i migliori in campo.
Freuler 6: meno preciso di altre volte fino al riposo, cresce molto nel secondo tempo e alla fine la sua gara è di grande sostanza.
Gosens 6: parte piano, arriva un paio di volte in area, ma non con il tempo giusto almeno fino al riposo. Un po’ meglio nella ripresa. La sensazione è che stia un po’ gestendo le forze dopo una stagione a mille all’ora.
Pasalic 6: bella combinazione con De Roon al 16’ chiusa dal destro sul fondo di Gomez, al 29’ spreca un’ottima occasione dal cuore dell’area di rigore e al riposo resta negli spogliatoi con Muriel in campo per maggior peso offensivo. (46’ Muriel 7,5: ingresso decisivo. Ci prova subito al 49’ con un destro preciso che Skorupski respinge, al 62’ è letale su assist di Zapata e sblocca la partita e anche nel finale risulta preziosissimo).
Gomez 6: perde troppi palloni nella prima parte della gara, prova a cucire il gioco sia in fascia che alle spalle delle punte, ma non sembra in gran serata. Strappa la sufficienza grazie ad un super recupero di 70 metri al 52’ che chiude un’azione d’attacco del Bologna davanti a Palacio. (66’ Malinovskyi 6: gioca tanti palloni nella zona alle spalle dei centrocampisti bolognesi, molto vivo)
Zapata 7: fa a sportellate con Danilo e Tomiyasu e spesso esce vincitore dei duelli, un paio di appoggi per Pasalic sono ottimi, ma il croato sbaglia. A inizio ripresa mette a terra un paio di palloni deliziosi, al 62’ il suo assist per Muriel è decisivo e la gara si sblocca. Sicurezza. (66’ Colley 6,5: si muove subito bene, al 78’ spara su Skorupski il pallone del 2-0 e nel recupero si becca il giallo per simulazione. Ottimo impatto).
All. Gasperini 6: si meriterebbe un voto più alto per gli straordinari record riscritti anche in questa occasione con la sua Atalanta, ma alla fine sulla valutazione pesa il cartellino rosso per un bisticcio con la panchina del Bologna che si poteva forse evitare: dopo il giallo ai due mister, meglio fermarsi subito.