Una breve analisi

Aumentano i pazienti ricoverati in Lombardia, ma in Bergamasca i numeri sono sotto controllo

Nell’ultima settimana sono cresciute le persone ricoverate e quelle in rianimazione, arrivate (sabato 5 settembre) a 245 e 23. Ma da noi la situazione è lineare

Aumentano i pazienti ricoverati in Lombardia, ma in Bergamasca i numeri sono sotto controllo
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Al di là della crescita dei contagi, a preoccupare nell’ultima settimana è stato l’aumento in Lombardia del numero dei pazienti ricoverati e quello dei pazienti in terapia intensiva, arrivati rispettivamente (stando ai dati aggiornati a sabato 5 settembre) a quota 245 posti letto occupati e 23 persone in rianimazione. In totale, quindi, sono 270 i malati attualmente in cura nelle strutture sanitarie lombarde, segno di una pressione sugli ospedali che sta crescendo anche se non con i ritmi e i numeri che hanno caratterizzato l’andamento dell’epidemia nelle sue fasi iniziali.

Fortunatamente, però, almeno per quanto riguarda la Bergamasca la situazione pare essere sotto controllo. Come riporta L'Eco di Bergamo nessuno dei malati arrivati nelle strutture del territorio è stato ricoverato in rianimazione (anche perché il piano d’azione regionale prevede che vengano trasferiti a Brescia e, qualora non ci fossero posti letto disponibili, a Milano).

In particolare, al Papa Giovanni XXIII alla data di giovedì 3 settembre erano in totale 13 i pazienti positivi al Covid: 2 con sintomi ma non gravi, gli altri 11 casi riguardano invece persone ricoverate per altre patologie o interventi chirurgici che, sottoposti al tampone di controllo, sono risultati positivi all’infezione. Una fotografia analoga emerge anche dall’Asst Bergamo Est, dove non è presente alcun ricoverato, mentre erano soltanto 8 i malati nel reparto Covid dell’ospedale di Romano di Lombardia (uno dei quali già negativo e in via di dimissione).

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