Romero riscattato e già in partenza? Solo smentite, mentre su Gosens ci si può ragionare
Le fonti negano le notizie delle ultime ore riguardanti il difensore argentino. Sul tedesco c'è l'interesse di Barcellona e Atletico Madrid
di Fabio Gennari
Premessa: come sempre, ogni giorno e spesso a ogni ora, verifichiamo dalle nostre fonti tutte le voci che circolano. Nelle ultime 48 ore è stato scritto che l'Atalanta avrebbe già riscattato Romero e che ci sarebbe un'importante offerta del Manchester United per il suo cartellino, da 45 milioni di euro. Dalle nostre verifiche, però, non risulta né il riscatto anticipato (l'Atalanta ha un diritto a 16 milioni da esercitare entro il 30 giugno 2022), né la cessione in vista verso l'Inghilterra. Magari tra tre giorni o un mese cambierà tutto, ma oggi la situazione è questa.
Fatte le doverose precisazioni su questo, c'è la logica. L'Atalanta è alla ricerca di un nuovo difensore, si parla molto di Tomiyasu del Bologna e le parti sono sempre più vicine. L'arrivo del giapponese andrebbe a completare un reparto che vede Toloi e Palomino ormai sui 30 anni. Sono maturi, possono dare ancora molto, ma una società che lavora in prospettiva e cerca sempre di migliorare (con la Champions da fare) pensa a crescere prima che a cedere. Romero è costato 2 milioni di prestito e 2 di bonus per la qualificazione Champions appena conquistata, con il riscatto parliamo di 20 milioni complessivi: cederlo a 45 allo United, con la necessità poi di andare a comprare non uno, ma due difensori, azzera quasi completamente la plusvalenza.
L'Atalanta a giugno 2022 incasserà 12 milioni di euro dai riscatti di Czyborra e Melegoni dal Genoa, il Grifone ha l'obbligo di acquisto. Quindi i due giocatori non sono sotto il controllo della Dea. Con quella cifra mancherebbero solo 4 milioni di euro per riscattare un difensore forte come il Cuti. Tra l'altro, parliamo di un ragazzo che ha giocato titolare con l'Argentina (1-1 con il Cile) e il cui valore non può che crescere. Il Manchester United, da quanto si legge in Spagna e Inghilterra, punta forte su Varane del Real Madrid: il francese è in scadenza nel 2022, non vuole rinnovare con gli spagnoli e costa tra i 35 e i 45 milioni.
Quello che accadrà non possiamo saperlo ma, a oggi, è molto più logica e possibile una partenza di Gosens piuttosto che di Romero. Il tedesco piace molto al Barcellona e all'Atletico Madrid, è reduce da due stagioni strabilianti e se davvero venissero messi sul piatto 40 milioni per il suo cartellino (quelli che chiede l'Atalanta) diventerebbe difficile trattenerlo. Soprattutto perché il dubbio resta: può fare ancora di più? Con Zappacosta sempre monitorato, Hateboer e Maehle in rosa, mancherebbe solo un quarto esterno (Reca?) per completare il pacchetto.