Da Vlahovic a Piatek: in una settimana due grandi prestazioni di Demiral, sempre più leader
Nel giro di pochi giorni e nonostante la sconfitta di Firenze, il centrale ex Juventus si è confermato una certezza
di Fabio Gennari
In un momento di grande emergenza, sperando che nel giro di una settimana si possano avere più certezze sulla condizione di Palomino, Muriel e Miranchuk, la certezza di Gasperini si chiama Merih Demiral. Domenica contro la Fiorentina il turco è stato il migliore in campo insieme a Malinovskyi (che ha sbagliato qualche pallone di troppo ma è entrato nelle due azioni chiave del match di marca atalantina) e ha completamente annullato Piatek.
Il tabellino dice che ha vinto la Fiorentina 1-0 proprio con la rete del polacco, ma rivedendo l'azione si capisce bene che Demiral non era in marcatura sull'attaccante fiorentino perché in chiusura su Gonzalez. Per tutta la partita, il difensore atalantino ha controllato con anticipi e una grande presenza fisica il diretto avversario, che, di fatto, non è mai riuscito a liberarsi in modo pericoloso. Nell'episodio del gol Piatek è stato abile a insaccare, ma la prestazione di Demiral resta molto buona.
Nel giro di una settimana, con due attaccanti centrali come Piatek e Vlahovic (Juventus), il numero 28 dei nerazzurri ha dimostrato ancora una volta di essere davvero forte nella marcatura centrale della difesa a tre. Quando ci sono attaccanti mobili che lo portano un po' fuori dalla zona che normalmente controlla è più soggetto alle sbavature, ma nel complesso il rendimento del turco in prestito dalla Juventus sta migliorando sempre di più.
Giovedì sera in casa dell'Olympiacos toccherà ancora a Demiral guidare la difesa dei bergamaschi: nella prossima sfida di campionato contro la Sampdoria sia lui che Djimsiti saranno squalificati e quindi è scontata la loro presenza in Europa League. Sarà complicata, perché i greci devono vincere e quindi attaccheranno molto più di quanto non hanno fatto a Bergamo. Servirà una grande prestazione in entrambe le fasi.