Carnesecchi, Ederson, Pinamonti e Ilicic: le parole di Luca Percassi sul mercato della Dea
Parole importanti del numero 2 della società nerazzurra a margine del rinnovo della partnership con lo storico marchio Salumi Beretta
di Fabio Gennari
A margine della conferenza di presentazione del rinnovo della partnership con Salumi Beretta, l'amministratore delegato di Atalanta Luca Percassi ha fatto il punto su alcune situazioni di mercato molto importanti. In entrata e in uscita, il mercato della Dea è complicato, come del resto quello di molte altre squadre, ma ci sono movimenti in corso e la volontà è quella di migliorare la rosa. In ogni reparto.
Luca Percassi, qual è la situazione attuale del mercato? Ci sono acquisti in chiusura?
«Abbiamo comprato Demiral e siamo molto contenti di questo. È un'operazione fatta perché lui faccia parte della prossima Atalanta. Quindi resta. Per il resto lavoriamo su più profili, se ci sono delle cose che si possono chiudere le chiudiamo. È un mercato un po' particolare, con l'inizio dei ritiri ci saranno situazioni che potranno subire delle accelerate. Noi sappiamo cosa vogliamo cercare di fare: alcuni obiettivi maturano in un momento, altri più avanti».
Pinamonti è il profilo giusto per l'attacco?
«È un giovane interessante, di sicuro. Ci stiamo lavorando, vedremo nei prossimi giorni».
Cosa manca invece per Ederson?
«Ci sono dei dettagli importanti da sistemare. In queste situazioni entrano in gioco le volontà di tutti, ci sono i giocatori, gli agenti e le proprietà: nei prossimi giorni sapremo qualcosa di più concreto e definitivo».
Arriveranno degli esterni?
«In generale l'Atalanta non ha un problema di numero di giocatori o posizioni scoperte. Tutti i calciatori sono di nostra proprietà, numericamente abbiamo una rosa completa in tutti i reparti che viene da anni di competizioni europee e quindi è anche molto più grande di quanto possa servire giocando solo in Campionato. Non abbiamo posizioni scoperte, ma sicuramente ci sono posizioni che magari cerchiamo di migliorare. L'obiettivo è sempre quello: cercare di migliorare, questa è la nostra ambizione e speranza. Non è facile perché abbiamo ottimi giocatori ma lavoriamo per migliorarci».
La questione Carnesecchi a che punto è?
«La Lazio è interessata e ha fatto un'offerta, che per noi non è in linea col suo valore. È un giocatore a cui noi teniamo che adesso è infortunato e che vogliamo recuperare al meglio: non ci sono dubbi su questo. Per filosofia di gestione noi ascoltiamo le offerte ma quello che ci è stato proposto non ci ha portato ad accettare. Rino Foschi ce lo offrì dal Cesena quando il ragazzo aveva solo 16 anni, ci sentiamo molto legati a lui».
Quale potrebbe essere il futuro di Ilicic?
«La sua situazione la conoscete, ha un anno di contratto con un altro di opzione a favore della società. È un giocatore di cui conosciamo tutti il valore tecnico e sicuramente Sartori lo segue. Vediamo nei prossimi giorni cosa può succedere, parleremo con lui con grande franchezza quando tornerà a Zingonia: lunedì sarà al Centro Bortolotti. A meno che Giovanni Sartori decida intervenire e stupirci prima...».