Il lavoro a Zingonia e la scelta di restare al freddo giocando amichevoli di alto livello
La squadra orobica si allena al Centro Bortolotti anche con sedute doppie, nessun ritiro all'estero e condizioni simili a quelle che si troveranno alla ripresa
di Fabio Gennari
La ripresa del lavoro al Centro Bortolotti di Zingonia è avvenuta con temperature che, nella zona di Bergamo e provincia, si sono sensibilmente abbassate sui livelli tipici del periodo. Il gruppo orobico lavora ogni giorno (anche con doppie sedute) nel suo quartier generale e la scelta è un po' diversa da quella di altre squadre che invece hanno preferito programmare allenamenti al caldo in Spagna o a Malta.
Si tratta di strategie quasi opposte, l'Atalanta si è affidata al suo centro di allenamento che offre tutto quello che serve per prepararsi al meglio con campi in erba naturale o sintetica, una palestra di altissimo livello e una serie di servizi (camere, ristorante, ecc...) che permettono a tutti di pensare solo agli allenamenti.
Anche la programmazione delle partite amichevoli è abbastanza standard rispetto a quelli che sono poi gli impegni stagionali durante le settimane di lavoro che precedono la sfida di campionato. Giocare il 9, il 16, il 23 e il 29 significa programmare delle sfide a cadenza regolare e preparare la squadra per quel tipo di impegno.
Certo, sul piano fisico il carico di lavoro sarà diverso perché è convinzione comune che questo periodo di sosta sia da usare per rifinire la forma. Resta inteso che le gare contro Eintracht Francoforte, Nizza, Betis Siviglia e AZ Alkmaar dovranno servire anche per testare, riprovare, rivedere e pungolare tutti i giocatori che sono a disposizione.
La scelta di restare a lavorare nel proprio quartier generale e, in generale, nel nord Italia permette alla squadra di prepararsi in condizioni che saranno molto simili a quelle che si troveranno alla ripresa del campionato. Il 4 gennaio a La Spezia, il 9 gennaio (in notturna) a Bologna, il 15 a Bergamo con la Salernitana e poi di nuovo con lo Spezia (Coppa Italia), a Torino con la Juventus, in casa con la Sampdoria e a Reggio Emilia con il Sassuolo (questi gli impegni fino a inizio febbraio) non ci saranno di certo temperature alte. Tanto vale, visto il periodo, immergersi subito nel freddo padano e allenarsi forte per tenersi caldi.