Firmata la convenzione per lo stadio: ufficiale la partenza dei lavori a fine campionato
Ieri (23 dicembre) è stato vidimato il documento che chiude la fase progettuale. Finalmente si può passare ai fatti
di Fabio Gennari
L'amministratore delegato dell'Atalanta, Luca Percassi, non era a Siviglia per l'amichevole della Dea contro il Betis. Il dirigente degli orobici stava concludendo una partita molto più importante ed è quella che ha portato alla firma del documento ufficiale con cui viene fissato l'inizio dei lavori per l'ultimo lotto di interventi che consegneranno alla città di Bergamo un Gewiss Stadium completamente rinnovato.
Come abbiamo anticipato, si tratta di un passaggio che non può essere considerato secondario e infatti si è meritato un comunicato sul sito ufficiale.
Alla presenza di Elena Todeschini, dirigente all'Urbanistica, edilizia privata, SUEAP e patrimonio del Comune di Bergamo, e di altri tecnici che hanno preso parte alla riunione (insieme a Luca Percassi c'era anche l'uomo dei conti nerazzurro, ovvero Volpi) è stato sottoscritto quanto già condiviso nei mesi scorsi e ora non resta che attendere il momento dell'inizio dei lavori previsto per giugno (l'ultima gara interna è Atalanta-Monza del 4 giugno) sperando di ritrovare a fine stagione una Dea nuovamente in Europa.
«Per settembre 2024 avremo lo stadio da 25 mila posti che Bergamo merita e di cui siamo orgogliosi», aveva detto l'ad della società orobica davanti ai giornalisti nell'incontro natalizio di qualche giorno fa. Il cronoprogramma degli interventi non è ancora stato svelato, ma è delineato: demolizione della Curva Morosini a giugno 2023 con i soli Distinti Sud che rimarranno al loro posto, quindici mesi di lavori per la costruzione del parcheggio interrato e il successivo "montaggio" dei vari pezzi che costituiranno la nuova gradinata.