Caso viabilità

Traffico a Bergamo, è caos: «Incapacità totale, qualcuno si dovrebbe dimettere»

Un lettore si aggiunge al coro di voci arrabbiate per la situazione vergognosa e lamenta l'assenza di «un Ente che possa essere regista per il tema»

Traffico a Bergamo, è caos: «Incapacità totale, qualcuno si dovrebbe dimettere»
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Da lunedì (20 marzo), il traffico già ingolfato in città e hinterland è completamente esploso a causa di un cantiere sull'Asse interurbano. La Provincia ha infatti avviato dei lavori di posa di 30-40 metri di pannelli fonoassorbenti in zona Grumellina (direzione Curno) che hanno portato alla chiusura di una delle due corsie. Risultato: code lunghissime e un effetto imbuto con conseguenze un po' in tutta Bergamo e dintorni.

Le segnalazioni pullulano e sul numero del PrimaBergamo in edicola da oggi fino a giovedì 30 marzo (in edizione digitale QUI) abbiamo approfondito il tema. Intanto, però, è bene tenere alta l'attenzione sulla questione e pensare anche a possibili soluzioni. A tal proposito, abbiamo trovato molto interessante la lettera che ci ha scritto un lettore e che pubblichiamo di seguito.

«Incapacità preoccupante»

«Tutti a Bergamo sanno che la viabilità è talmente al limite che basta un intoppo su una direttrice principale che si crea un ingorgo generale; tutti tranne la Provincia, che per 30 metri di barriere fonoassorbenti ha condannato Bergamo a un mese di code.

Secondo me di fondo c'è stata una totale impreparazione di chi ha potere decisionale: hanno forse scambiato l'Asse interurbano per una strada di montagna con pochissimo traffico? Questa incapacità è davvero preoccupante e meriterebbe delle dimissioni; tuttavia, oltre al fatto che in Italia non si dimette mai nessuno, con la riforma di qualche anno fa non c'è nemmeno nessuno che le dimissioni le chieda (le Province sono diventate una spartizione politica: non c'è più una maggioranza che governa e un'opposizione che controlla!).

Il tema preoccupante è che manca completamente un Ente che possa essere regista per il tema della viabilità che attanaglia Bergamo. Due esempi (ce ne sarebbero decine):

  • finalmente (dopo decenni di code) verrà tra poco inaugurato il cavalcavia al rondò delle Valli, ma poche centinaia di metri più avanti c'è un semaforo (provinciale Valle Seriana / Via Martinella) che la sera provoca code lunghissime. Nessuno ne parla...
  • a breve inizieranno i lavori all'incrocio Pontesecco: benissimo, ma poco oltre (verso Villa d'Almè) ci sono altri semafori che formano code: se si toglie un "tappo" lasciandone altri, i problemi restano. Nessuno ne parla...».
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