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Quanti turisti a Bergamo: un trend confermato anche per il prossimo autunno

Gli albergatori guardano alla prossima stagione, con la mostra di Kusama e il festival Donizetti Opera, cui si aggiunge l'effetto Capitale

Quanti turisti a Bergamo: un trend confermato anche per il prossimo autunno
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Una mostra come quella di Kusama attesissima a Palazzo della Ragione dal 17 novembre 2023 al 24 gennaio 2024 e per la quale sono stati strappati già numerosissimi biglietti da tutto il modo; un festival come quello il Donizetti Opera ormai conosciuto e affermato in programma tra il 16 novembre e il 3 dicembre; le bellezze di Città Alta, del capoluogo bergamasco e del suo territorio tra laghi e montagne. I motivi per visitare Bergamo il prossimo autunno-inverno sono tanti e molte sembrano essere già le prenotazioni.

Tanti visitatori in autunno

Come riporta il Corriere Bergamo, che ha intervistato alcuni dei principali albergatori della città, il numero di prenotazioni in vista della prossima stagione sono già superiori a quelle tradizionali. Capire se i turisti, soprattutto quelli stranieri siano interessati alla mostra o alle bellezze della bergamasca, esaltate anche dal britannico The Guardian, non è facile, ma il nome di Bergamo, associato a quello di Brescia, come Capitale della Cultura sembra stia aiutando.

L'effetto Capitale della Cultura

Alessandro Capozzi, presidente del gruppo Albergatori di Ascom, che gestisce l’Hotel Città dei Mille ha spiegato a Corriere Bergamo «L'effetto Capitale della Cultura si sta concretizzando; se ne parla e questo traina i visitatori». E si aggancia così a un altro aspetto fondamentale per il turusmo, ovver ol'aeroporto di Orio al Serio che «sta traghettando le presenze in città e credo anche in provincia. Considerando le mie 40 camere, l’occupazione è molto alta. Nell’area della grande Bergamo, invece, l’occupazione oscilla attorno all'ottanta per cento».

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