Daniele Schiavetta, il bergamasco (di Ponte San Pietro) più veloce alla Maratona di Chicago
Era fra i 46 mila partecipanti al grande evento. Ottavo tra gli italiani con il tempo di due ore e 43 minuti, 750esimo in assoluto
di Laura Ceresoli
Oltre 1,7 milioni di persone assistono ogni autunno alla maratona di Chicago che si snoda per 29 quartieri della città. Nota per il suo percorso piatto e veloce, ha permesso ai migliori atleti internazionali di infrangere ben quattro record mondiali.
L'ultimo è stato segnato proprio domenica 8 ottobre dal 23enne keniano Kelvin Kiptum. Il precedente apparteneva all'altro suo connazionale Eliud Kipchoge, due volte campione olimpico. E Daniele Schiavetta era lì, con la sua pettorina e la famiglia al seguito, a testimoniare un momento leggendario.
Questo 41enne di Ponte San Pietro tesserato dell’Atletica Presezzo ha infatti avuto il privilegio di condividere con altri 46 mila partecipanti l’emozione di una gara podistica che, insieme a quelle di Tokio, Londra, Boston, Berlino, New York, rientra nelle sei World Marathon Major più prestigiose al mondo. E si è difeso bene.
Schiavetta ha infatti registrato il miglior risultato tra tutti i bergamaschi presenti e l'ottavo tra gli italiani con il tempo di due ore, 43 minuti e 39 secondi. Nel complesso ha conquistato il 750° posto assoluto e il 102° della fascia maschile tra i 40 e i 45 anni.
«Gli organizzatori della World Marathon Major mi hanno chiamato a gennaio per comunicarmi che ero stato selezionato per partecipare alla maratona di Chicago - racconta Schiavetta -. Per fortuna ho avuto diversi mesi per preparami all'evento, per prenotare il viaggio, per organizzare le ferie. È stata un'esperienza magica per me, per mia moglie ma soprattutto per i miei figli che sono ancora piccoli e in America ci sono stati per la prima volta».
«Siamo arrivati a Chicago giovedì 5 ottobre - continua - e già c'era grande fermento (...)
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