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Mentre Gasp "ispeziona" l'Atalanta U23, in Serie C c'è qualche malumore

Il mister ieri ha voluto fare un allenamento congiunto in vista del Rakow. Intanto la Triestina contesta il regolamento della Lega Pro...

Mentre Gasp "ispeziona" l'Atalanta U23, in Serie C c'è qualche malumore
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di Alessandro Giovanni Pagliarini

Dopo la sconfitta di misura arrivata contro il Padova sabato (9 dicembre), l'Atalanta U23 è già al lavoro per preparare la prossima sfida contro la Pro Sesto. Nella giornata di ieri (11 dicembre), i nerazzurri hanno svolto un allenamento congiunto con la formazione di Gian Piero Gasperini, il quale ha voluto testare qualche elemento in vista della trasferta europea di giovedì contro il Raków Częstochowa. Visti i diversi giocatori indisponibili e il passaggio del turno già assicurato come prima del girone, è molto probabile che il tecnico dell'Atalanta porti in Polonia diversi elementi della "baby Dea".

Proprio lo scorso sabato erano stati quattro i convocati in prima squadra per Atalanta-Milan: Cissé, Bonfanti, Mendicino e Del Lungo. Vista la quasi concomitanza delle sfide di prima squadra e U23, mister Modesto non ha potuto utilizzare i suddetti giocatori, tre dei quali erano scesi in campo solo quattro giorni prima nella sfida (vinta) contro la Triestina.

Secondo quanto riportato da trivenetogoal.it, pare che questa situazione abbia irritato parecchio lo staff tecnico e la dirigenza degli alabardati, anche perché nessun calciatore dell'U23 è sceso in campo in Serie A contro i rossoneri. Quanto accaduto non ha fatto altro che alimentare i malumori della Triestina, iniziati già dal primo rinvio (permesso dal regolamento) della partita chiesto e ottenuto dai bergamaschi per le convocazioni dei giocatori orobici nelle rispettive Nazionali giovanili. Questi episodi sono fonte di polemiche sulle seconde squadre e sui regolamenti della Lega Pro. Adesso i triveneti potrebbe presentare una lettera di protesta ai vertici federali per quanto accaduto, ma le speranze di cambiare le norme in corsa sono limitate.

Un giovane Berto nei giorni in cui fu prelevato dall'Atalanta dalle giovanili del Padova

Se da una parte la mancanza di quei giocatori ha suscitato lamentele, dall'altra ha permesso ad altri componenti della rosa di trovare più spazio. È il caso di Gabriele Berto, che contro il Padova ha realizzato il suo esordio stagionale in Serie C, la seconda presenza assoluta con l'Atalanta. Il difensore classe 2003, rientrato questa estate a Zingonia dopo un ottimo stagione tra le file del Messina, era sceso in campo soltanto nel match di Coppa Italia Serie C perso ai rigori contro il Lumezzane. La partita contro i biancoscudati è stato un ritorno al passato per il centrale nerazzurro, padovano di nascita e prelevato dall'Atalanta nell'estate 2017 proprio dalle giovanili del club veneto.

Dopo il debutto in campionato di Berto, restano pochissimi i ragazzi ancora inutilizzati da Modesto in Serie C. Tra questi, ci sono il secondo portiere Ludovico Gelmi e il difensore Iacopo Regonesi, entrambi scesi in campo soltanto in coppa. Oltre a loro, ci sono pure terzo e quarto portiere, vale a dire Avogadri e Dajcar (quest'ultimo mai nemmeno convocato), senza dimenticare i due centrocampisti classe 2004 Matteo Colombo ed Endri Muhameti. L'italo-albanese, ormai pienamente recuperato, potrebbe essere il prossimo giocatore a esordire tra i professionisti con l'U23 nerazzurra.

Commenti
Valter Durello

Solo Cisse e De Lungo hanno giocato contro la Triestina Mendicino 17 anni ha giocato solo dal 91^ minuto mentre Bonfanti e' sempre con la 1^ squadra.

Marco88

Non hanno proprio tutti i torti questi della triestina

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