Serie C

Finalmente un'Atalanta U23 bella e cinica: 4-1 alla Pro Patria e play-off ipotecati

Dopo diverse partite non proprio esaltanti, i nerazzurri vanno in scioltezza grazie ai gol di De Nipoti, Vlahovic (doppietta) e Capone

Finalmente un'Atalanta U23 bella e cinica: 4-1 alla Pro Patria e play-off ipotecati
Pubblicato:
Aggiornato:

di Alessandro Giovanni Pagliarini

Tre punti, quattro gol segnati, qualificazione aritmetica ai play-off: non poteva andare meglio il week-end dell'Atalanta U23. Ci hanno pensato i ragazzi di mister Modesto a risollevare gli animi dei bergamaschi dopo le disavventure della prima squadra in terra sarda. La "baby" Dea si è imposta con un netto 4-1 sulla Pro Patria, riuscendo finalmente a dimostrare maggior cinismo e precisione sotto porta. E il contemporaneo ko della Triestina con la Virtus Verona ha riacceso un bagliore di speranza per gli orobici, che proveranno a giocarsi le proprie carte per agguantare il quarto posto, sebbene manchino solo tre gare al termine della stagione e i punti di distacco siano cinque.

De Nipoti e Palestra esultano dopo il gol del primo

Per quanto riguarda il match giocato domenica nel tardo pomeriggio (7 aprile), i nerazzurri hanno sfoderato un'ottima prestazione. A sbloccare il risultato dopo 24' ci ha pensato Tommaso De Nipoti con un gioiello dalla distanza. Si tratta del primo gol tra i professionisti per il classe 2003, una botta secca col mancino che leva le ragnatele sotto l’incrocio dei pali e si insacca in rete. Un gol meritatissimo per il talento friulano, sempre tra i migliori in campo nelle ultime uscite.

Al 31' arriva il raddoppio targato Vlahovic, bravo a calciare al volo su uno splendido assist di Capone. Due minuti dopo, il serbo viene steso in area di rigore e dagli undici metri si presenta proprio Capone: dal dischetto il numero 10 non sbaglia e archivia la pratica con la rete del 3-0.

L'esultanza di Vlahovic

Serve a poco la reazione d'orgoglio degli ospiti, che poco prima della fine del primo tempo riescono ad accorciare le distanze sugli sviluppi di un corner dalla destra. Parker si sblocca in campionato e prova a dare la scossa ai sui, ma nella ripresa non c'è partita. Al 60' Panada recupera un pallone fondamentale al limite della propria area di rigore e poi, con uno strappo in velocità, la porta fino alla trequarti avversaria. L'ex Modena e Sampdoria trova largo Vlahovic che, partendo dalla sinistra, si accentra saltando un avversario in dribbling e calcia in porta, trovando l’angolo basso lontano. Da lì in poi si tratta solo di normale amministrazione per la Dea, con Modesto che ha la possibilità di dare finalmente spazio a Berto, Masi e Cisse, appena rientrati dai rispettivi lunghi infortuni.

«La soddisfazione è grande, perché è l'apice di un percorso iniziato quest'estate in ritiro - ha affermato l'allenatore degli orobici al termine dalla gara -. Ho visto crescere questa squadra partita dopo partita. Oggi, all'inizio la Pro Patria ci ha dato un po' fastidio, soprattutto nei duelli e su qualche seconda palla. Sono una squadra tosta. Poi i ragazzi sono stati bravi a prendere in mano la gara e fare tre gol subito. Abbiamo preso il solito gol su calcio piazzato e mi dispiace, perché ci lavoriamo tanto, cercheremo di migliorare sotto questo aspetto in ottica play-off. Nelle partite precedenti abbiamo creato molto di più ma trovato meno gol, mentre oggi abbiamo capitalizzato tutto».

Seguici sui nostri canali