Situazione Zaniolo: i paletti dell'Atalanta, la valutazione del Gala e la volontà del ragazzo
Con il passare dei giorni, i contorni del possibile arrivo del centrocampista nato a Massa si fanno più definiti. Per il momento, nulla di concreto
di Fabio Gennari
Nicolò Zaniolo è nelle mire dell'Atalanta e della Fiorentina, ma il Galatasaray vuole monetizzare e farlo partire con la certezza di cederlo a titolo definitivo. La situazione del centrocampista in forza ai turchi, attualmente infortunato per almeno un altro paio di settimane, è da seguire ma non pare così avanti come sembra. E le conferme, in questo senso, arrivano sia da Zingonia che dalla Turchia. Tutto è legato alla quotazione e alla formula del trasferimento, dettagli non banali ma nemmeno insormontabili.
Partiamo dal ragazzo. Zaniolo, tra Atalanta e Fiorentina, preferirebbe Bergamo sia per la possibilità di giocare in Champions che per la piazza e il suo allenatore. Società seria, ambiente entusiasta, stadio rinnovato e, si spera, bello pieno. Un contesto in cui provare davvero a rilanciarsi.
Il centrocampista avanzato ex Roma, tuttavia, non è una certezza né sul piano fisico né su quello comportamentale e quindi l'Atalanta, cui è stato proposto, valuta ma non accelera. Pondera e fa le sue considerazioni.
La valutazione complessiva deve stare sotto i 20 milioni di euro e la formula preferita sarebbe il prestito con diritto di riscatto. Alla De Ketelaere, senza vincoli. Il Galatasaray, pur senza nessuna offerta ufficiale, è informato e deve dare segnali. Se le pretese economiche non sono esagerate (si parlava, nei giorni scorsi, di almeno 22-23 milioni per lasciar partire Zaniolo), da Bergamo non è detto che non ci si sposti verso un obbligo condizionato (presenze del giocatore da almeno tot minuti, ma anche obiettivi di squadra) per una questione che ha bisogno di altri giorni per svilupparsi.