"Ci vediamo a casa", agli stessi prezzi di un anno fa: tutto sugli abbonamenti dell'Atalanta

di Fabio Gennari

L'anno scorso, con una capienza di poco inferiore a quota quindicimila posti, si erano abbonati circa 11.100 tifosi. Stavolta lo stadio sarà completamente aperto e potrà accogliere quasi 24 mila persone.

Il sogno è riempirlo, la logica dice che toccare quota 17-18 mila tessere sarebbe un grande traguardo e l'Atalanta, per riuscirsi, ha fatto una scelta precisa attraverso la nuova campagna "Ci vediamo a casa", presentata oggi (16 luglio) e al via dalle 10 del 20 luglio con le prelazioni (QUI tutte le info): prezzi interi bloccati (ancora una volta, parliamo di circa il 70 per cento degli abbonati) per quasi tutti i settori dello stadio. Con il Parterre Rinascimento (1.150 posti senza copertura) che è il settore più economico e la Tribuna Centrale (1.100 posti, esclusi Pitch View e SkyBox) che si chiamerà Tribuna d'Onore ma costerà come la vecchia Centrale.

I prezzi e le modalità di acquisto sono disponibili sul sito atalanta.it, in fase di prelazione si va dai 255 euro del Parterre ai 265 euro della Curva Pisani e della Curva Morosini, passando poi ai 650 euro della Rinascimento (4.400 posti) e della nuova Tribuna Ovest (circa 700 seggiolini). La Tribuna d'Onore costa 1.250 euro, mentre, in vendita libera, si sale a 1.500 euro per i posti più belli, scendendo poi a 780 euro in Rinascimento e Tribuna Ovest, 320 euro in Pisani e Morosini e 310 euro in Parterre di Rinascimento. I cambi più significativi sono nell'età degli under (da Under 18 si passa a Under 16) e nelle riduzioni: mantenute le quattro fasce (donne, Over 65, Under - 16 appunto - e invalidi), con percentuali di riduzioni più basse rispetto al recente passato.

L'impianto degli orobici avrà circa 24 mila posti a lavori ultimati, considerando i settori Parterre Rinascimento (1.150 posti), Curva Pisani (oltre novemila posti), Curva Morosini (5.900 posti) e settore ospiti (1.300 posti) si arriva a un totale di quasi 17.500 posti "popolari": siamo oltre il 72 per cento del totale a prezzi più bassi. Nessun impianto in Italia (probabilmente pochissimi in Europa) ha un rapporto di questo tipo. Anche considerando gli aumenti per i biglietti ridotti, il dato che va considerato per valutare a fondo il costo degli abbonamenti è il "rateo" partite, ovvero il costo a gara del posto comprato in abbonamento.

In prelazione, la Pisani e la Morosini costano 13,95 euro a gara per un intero, 11,86 euro per donne e Over 65, 10,46 euro per Under 16 e invalidi. A prezzo di vendita libera, le quote si alzano a 16,84 euro a gara per gli interi di Pisani e Morosini, 14,16 euro per donne e Over 65 e 12,63 euro per Under 16 e invalidi.

Un altro dato molto significativo è quello relativo agli abbonati 2022/23 di Curva Morosini e Distinti Sud: erano 2.600 in totale, oggi ci sono 5.900 posti a loro disposizione per ricollocarsi nella nuova gradinata e avanzeranno pure una buona quota di seggiolini (oltre la metà) per nuove sottoscrizioni o biglietti. La quota totale di abbonamenti a disposizione è leggermente inferiore alla capienza, in quanto viene lasciato un certo numero di posti (circa il dieci per cento) per la vendita libera.