Droga, accoltellamenti e furti: in due giorni tanti arresti in zona stazione a Bergamo
Tra ieri e oggi (21 e 22 agosto), diverse operazioni di polizia di Stato, ferroviaria e locale, carabinieri ed Esercito. Diversi fermi e denunce
Sono stati giorni intensi quelli di ieri e di oggi (21 e 22 agosto) per le forze dell'ordine in zona stazione di Bergamo e dintorni. La Questura, infatti, riporta di come siano stati effettuati controlli «straordinari e mirati» alle pensiline della stazione Autolinee e in via Paglia, via Bono, via Novelli, piazzale Alpini e Marconi e piazzetta Spada. A compierli sono stati gli uomini della polizia di Stato, carabinieri, polizia locale e polizia ferroviaria con il supporto delle unità dell’Esercito presenti in città nell'ambito dell’operazione “Strade sicure”.
Arresti per spaccio
Ieri, in via Paglia, è stato arrestato un uomo di 38 anni per spaccio e detenzione a fini di spaccio di hashish. Il soggetto è stato anche sottoposto a Daspo urbano di anni due. È stato poi segnalato alla Prefettura il cittadino italiano, incensurato e residente nella Bergamasca, a cui il 38enne stava cedendo la droga al momento dell'arresto.
Nel pomeriggio di oggi, invece, sono stati controllati un'auto e 73 persone che stazionavano nelle aree interessate dai controlli. Durante questa operazione, all'interno della stazione, è stato arrestato un 48enne con precedenti, sempre per spaccio di sostanza stupefacente. L'uomo è stato infatti trovato in possesso di circa 30 grammi di cocaina, oltre 500 euro in contanti, tre telefoni cellulari, un coltello e materiale per il confezionamento della droga. Nei suoi confronti è stato emesso un foglio di via obbligatorio dal Comune di Bergamo per la durata di due anni. Anche in questo caso, è stato segnalato alla Prefettura un soggetto che aveva appena acquistato della droga dalla persona arrestata.
Durante i controlli in stazione, sono stati portati in Questura due stranieri per verificarne la posizione amministrativa. Gli approfondimento effettuati hanno consentito di denunciarne uno dei due per inosservanza al foglio di via obbligatorio, mentre per l’altro soggetto sono in corso ulteriori approfondimenti, dato che la sua posizione sul territorio risulta «complessa in quanto gravata da numerosi rintracci».
Accoltellamenti e furti di bici
Sempre nel pomeriggio di oggi, inoltre, è stato individuato il presunto autore di un accoltellamento avvenuto - per futili motivi - nel primo pomeriggio di ieri in via Paglia ai danni di un somalo, che aveva riportato lievi ferite ed era stato ricoverato al Papa Giovanni in codice verde. Il presunto aggressore è un ventenne senza precedenti penali.
Infine, sempre oggi la Divisione Anticrimine ha emesso un foglio di via obbligatorio nei confronti di un uomo di 37 anni accusato di aver aggredito in via Paleocapa, la notte scorsa, un passante, colpendolo - fortunatamente in modo non grave - con una arma da taglio per futili motivi. La stessa Divisione ha poi assunto un provvedimento di avviso orale e foglio di via obbligatorio per la durata di tre anni nei confronti di un uomo di 45 anni rintracciato in via Angelo Maj che, dopo aver rubato una bicicletta, aveva aggredito il proprietario della stessa, che lo aveva colto sul fatto, minacciandolo anche un coltellino multiuso.
L'operazione "Strade sicure"
La Questura ha infine fornito alcuni numeri delle operazioni compiute dall'8 luglio, ovvero il giorno in cui a Bergamo ha preso il via l’operazione “Strade sicure” con l’Esercito: da allora, la Squadra Mobile ha denunciato 9 soggetti, di cui 7 in stato di libertà, uno in stato di fermo e un altro in stato di arresto per vari titoli di reato (lesioni personali, detenzione di armi senza giustificato motivo, possesso di stupefacenti finalizzati allo spaccio e rapina). L’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico ha invece denunciato in stato di libertà 15 soggetti per vari reati, tra cui i più gravi sono reati contro la persona e possesso di armi da taglio. La Divisione Anticrimine, sempre dall'8 luglio, ha emesso 20 fogli di via obbligatori dal Comune di Bergamo, 20 provvedimenti di avviso orale e 5 Daspo urbano.
Sono ANNI che Bergamo - cosi' come tutte le contrade italiane- è assediata da questa criminalità d' importazione alla mercé delle MAFIE ITALIOTE E STRANIERE - in particolare NIGERIANE!!- e qualche benpensante buonista di matrice SINISTROIDE è sempre pronto a giustificarli. SVEGLIA
Ma questo Michele è uno dei tanti nababbi che si abbeverano alla MANGIATOIA dei CLANDESTINI così come le COOP CATTO- SINISTROIDI ??
Sig. Michele ha qualche interesse nel traffico di uomini fa portare in italia e in Europa? O con le coop dell' "accoglienza"? Questa sua difesa di criminali acclarati, visto che sono clandestini, lascia dei sospetti. Le storie strappa lacrime, mai con una prova, le possono evitare tranquillamente con il viaggio legale, con meno pericoli e soldi. Non vogliono farlo perchè sono criminali anche a casa loro. E allora via alle storielle, mai provate, per farsi mantenere gratis da noi.
Vi fate i selfie con chi scala il k2,con i migliori strumenti che la moderna tecnologia offre, oppure con chi sa prendere a calci un pallone o ancora con chi vince il giro e il tour con una bici da 5 kg, seguito da dietologi medici, massaggiatori, o si butta giù da una montagna con ai piedi un paio di sci intascando milioni. Disprezzate questi eroi che attraversano deserti a piedi nudi, attraversano foreste, guadano fiumi, scalano montagne dormono all aperto alla mercé di predoni, prendono un sacco di botte, affamati, assetati senza un soldo in tasca con nessuna garanzia di sopravvivenza, con il solo compenso di sperare di raggiungere un paese dove poter lavorare e poter spedire di che vivere ai loro cari. Ma che scrivo a fare, sono perle ai porci.
Quando leggo certi commenti temo per il futuro di mio figlio, circondato da mostri con passaporto italiano