La minoranza di Ponte San Pietro: «Il bilancio da 12 milioni? Non è abbastanza»
Approvato in consiglio: nel prossimo triennio focus su persone e fragilità, Nidi Gratis, nuovi parcheggi, riqualificazione del campo e del parco dell’Isolotto
di Laura Ceresoli
Il Consiglio comunale di Ponte San Pietro ha approvato il bilancio di previsione finanziario per il triennio 2025-2027, che per il primo anno ammonta a 12 milioni 510 mila e 661 euro.
Un documento che, secondo l’amministrazione, riflette un equilibrio tra investimenti strategici e attenzione ai servizi sociali, pur in un contesto economico complesso.
«Siamo un territorio in espansione, con quasi 12 mila abitanti e un crescente interesse da parte di aziende e famiglie - ha dichiarato il sindaco Matteo Macoli -. Per questo, al centro della nostra azione ci sono il rilancio delle opere pubbliche, con nuovi progetti per cinque milioni di euro, e un’attenzione costante ai servizi sociali, con investimenti mirati alla cura delle persone e delle fragilità. Tuttavia, non mancano le incertezze legate ai tagli agli enti locali e all’aumento delle spese fisse: monitoreremo la situazione per intervenire tempestivamente».
Servizi sociali in primo piano
Il bilancio riserva 1,5 milioni di euro ai servizi alla persona, con un focus su assistenza educativa per disabili, supporto domiciliare, collocamento di minori in comunità e integrazione delle rette per le case di riposo. Confermati anche progetti come il trasporto sociale, l’housing, il telesoccorso e il programma “Nidi Gratis”.
Tra le novità, spicca il progetto di educativa di strada rivolto ai giovani. Fondi sono destinati anche alle borse di studio e a un ricco calendario culturale e di eventi aggregativi.
Quattro cantieri per il 2025
Sul fronte delle opere pubbliche, il 2025 vedrà il completamento di quattro importanti progetti (...)