Un raggio di sole in mezzo alle nubi: Hien e Djimsiti stanno tornando ad alti livelli

di Fabio Gennari

Non potrà piovere sempre. E tra le nubi che abitano la mente e il cuore dei tifosi nerazzurri, prestazioni alla mano, ci sono un paio di ragazzi che stanno tornando a giocare sui loro livelli migliori.

Considerando che parliamo di titolarissimi con, attualmente, poche alternative a disposizione, questa è senza dubbio una buonissima notizia: Isak Hien e Berat Djimsiti sono in crescita costante, Gasperini lo sa e certe prestazioni non fanno che confermarlo. Anche al netto della sbavatura sul gol di Castro contro il Bologna.

Hien aveva vissuto, a cavallo di Capodanno, un momento difficile. Poca brillantezza, errori spesso grossolani e un rendimento lontanissimo da quello che avevamo ammirato nei mesi precedenti. Da qualche partita, invece, il numero 4 pare tornato sui suoi livelli e la difesa ne beneficia. Perché sia contro il Torino che contro il Bologna la voglia e la precisione nell'anticipo che l'ex Verona ha messo in campo sono state davvero quelle dei giorni migliori.

Per Djimsiti, invece, ormai sono finiti gli aggettivi. A Udine, prima gara di campionato del 2025, una zuccata involontaria di un avversario gli aveva aperto uno sbrego sopra l'occhio. Lui, pochi giorni dopo contro la Juventus, ha voluto esserci a tutti i costi e le prestazioni continuano a essere molto buone. Ecco, l'Atalanta deve poggiare le sue certezze su questi giocatori e non perdere mai di vista quanto sia determinante, durante le gare, poter contare sui propri veterani.