Parco Pilo, il progetto per il rilancio del centro sportivo vede la luce
Piano da 1,3 milioni di euro per lo spazio di Valtesse: campo da calcio a 7 in sintetico, nuovi spogliatoi, rifacimento del campo da basket

Finalmente il nuovo futuro del centro sportivo Rosolino Pilo di Valtesse, dopo anni di attesa, comincia a prendere forma. La Giunta comunale ha infatti approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per la riqualificazione dell’area. L’obiettivo è ridare vita agli impianti, rendendoli più funzionali e accessibili: attualmente solo il campo da basket è in buono stato e ampiamente utilizzato (è uno dei punti di ritrovo dei cestisti in città).
Piano da 1,3 milioni
Il piano, dal valore complessivo di 1,3 milioni di euro, punta a ottenere un finanziamento regionale tramite il bando “Impianti sportivi 2025” di Regione Lombardia, che dovrebbe coprire metà della spesa, come riporta L’Eco di Bergamo. Il resto sarà a carico del Comune. «In attesa dell’esito del bando, cercheremo le risorse necessarie», spiega l’assessore all’Edilizia sportiva Ferruccio Rota. «Sistemare Rosolino Pilo è una priorità, vogliamo restituire alla città un centro sportivo moderno e vivibile».
Il progetto, firmato dagli studi Datei Architetti e 6ab architects&co, prevede il rifacimento completo degli spogliatoi, con impianti rinnovati, pannelli fotovoltaici e nuovi serramenti. Sarà inoltre installato un secondo blocco spogliatoi in prefabbricato, dotato di servizi e autonomia energetica grazie a ulteriori pannelli solari, per un totale di 8,6 kW.

Campo da calcio a 7
Saranno eliminati i campi da calcetto e beach volley per fare spazio a un campo unico per il calcio a 7/9 con un nuovo manto sintetico, porte regolamentari, recinzione e panchine. Anche il campo da basket verrà rinnovato con nuova pavimentazione in sintetico elastico e impermeabile, conforme alle norme Coni.
Poi si cercherà il gestore
Completano il progetto nuovi impianti di illuminazione a led, la ristrutturazione delle tribune e l’abbattimento delle barriere architettoniche, con rampe d’accesso e posti per spettatori con disabilità. Nei prossimi mesi si passerà alla fase progettuale preliminare, primo passo per una futura riapertura. Poi bisognerà trovare il gestore tramite bando.