Anche Leo Lo Bianco in aiuto di Bergamo: «All'asta alcuni miei cimeli»
L'ex palleggiatrice della Foppapedretti non dimentica i trascorsi a Bergamo: "Vedere le immagini delle bare è stato un colpo al cuore"

di Giordano Signorelli
Di Bergamo è stata una bandiera vestendo la maglia della Foppapedretti in due parentesi (la prima dal 2005 al 2011 e la seconda dal 2015 al 2017) e vincendo tutto ciò che si poteva: scudetti, Coppa Italia, Champions e via dicendo. Bergamo le ha dato molto, lei ha ricambiato portando in città tutta la sua classe (per diversi anni è stata la miglior palleggiatrice al mondo), ma ora Eleonora Lo Bianco vuole fare di più.
Come tutti sappiamo, la nostra città sta attraversando un momento difficile a causa dei numerosi contagi di Coronavirus che hanno letteralmente messo in ginocchio tutti gli ospedali della provincia e non solo. E, per questo motivo, da gran campionessa qual è, Leo ha scelto di aiutare una città in cui ha trascorso tanti anni della propria vita. «Non so ancora quali cimeli riuscirò a mettere all'asta - annuncia l'ex alzatrice rossoblù a La Gazzetta dello Sport -, ma sicuramente metterò a disposizione almeno un paio di divise da gioco. Quando ho visto le immagini delle bare scortate dall’esercito, ho sentito un tuffo al cuore e una tristezza incredibile per una città che mi ha dato tantissimo. È stato quasi naturale pensare a fare qualcosa per Bergamo e per i bergamaschi».
Partecipare all'asta sarà semplicissimo. Basterà infatti collegarsi alla pagina Facebook dell’Associazione Kenzio Bellotti e lasciare un’offerta sotto il post principale o con un messaggio privato. L’intero ricavato sarà devoluto all’Ospedale Papa Giovanni XXIII.