Grandi nomi al Time Out Festival nell'Isola: da Fiona May a Dino Meneghin
La seconda edizione dell'evento in Bergamasca celebrerà i valori dello sport in 10 giorni di incontri

Dal 24 maggio al 2 giugno 2025 Bergamo, l'Isola Bergamasca e la Val San Martino ospiteranno la seconda edizione del Time Out Sport Festival, evento dedicato al mondo dello sport sotto lo slogan "Tutti per uno, uno per tutti". Un'occasione unica per incontrare campioni che hanno scritto pagine importanti della storia sportiva italiana e internazionale.
L'evento
Il festival è promosso da HServizi Spa - società partecipata da 33 Comuni e dalla Provincia di Bergamo - e Unica Sport Ssd, con importanti patrocini istituzionali. Come sottolinea Marco Donadoni, presidente di HServizi Spa: «Lo sport è un potente strumento di socializzazione che abbatte barriere culturali, economiche e di genere. Auspichiamo che lo spirito di squadra che anima lo sport diventi lo stesso spirito che anima la società».
Il programma completo
Sabato 24 maggio
- Il festival si aprirà alle 14 al centro sportivo di Presezzo con le Olimpiadi dell'Isola Bergamasca . Una giornata di festa e sport che vedrà la partecipazione di un migliaio di bambini delle scuole elementari.
- Alle 18 Fiona May sarà presente alle premiazioni delle Olimpiadi, mentre alle 20:45 la campionessa sarà protagonista dell'incontro "Un salto nel futuro" al Teatro Verdi di Bonate Sopra. Due volte campionessa mondiale di salto in lungo e due volte argento olimpico, May è considerata una leggenda dell'atletica italiana, detentrice del record nazionale con un salto di 7,11 metri. La sua straordinaria carriera sportiva, che l'ha vista conquistare quattro medaglie ai campionati mondiali, sarà al centro della serata condotta da Anna Gandolfi.
Domenica 25 maggio
- Alle 15, il Centro Sportivo di Medolago ospiterà Ivan Gotti con "La maglia rosa e il silenzio delle mie montagne". Il ciclista bergamasco, vincitore di due Giri d'Italia (1997 e 1999), racconterà la sua carriera di scalatore puro, ricordando il suo ancora imbattuto record di scalata del Mortirolo e le emozioni vissute indossando sia la maglia rosa che, per alcuni giorni, la maglia gialla al Tour de France. A dialogare con lui sarà Gianluigi Stanga.
Lunedì 26 maggio
- Alle 18 la Sala Ferruccio Galmozzi di Bergamo accoglierà Eliana Liotta per l'incontro "L'età non è uguale per tutti. Lo sport per vivere bene". Giornalista, scrittrice e comunicatrice scientifica, Liotta parlerà dell'importanza dello sport per il benessere a ogni età, tema centrale dei suoi bestseller come "La Dieta Smartfood" e "L'età non è uguale per tutti". La serata, moderata da Marcella Messina, vedrà gli interventi di Marco Donadoni, Francesca Morganti, Mario Pirotta e Margaret Longo.
Martedì 27 maggio
- Sarà una giornata dedicata al benessere e allo sport. Alle 16:30, presso HBeach Villa d'Adda, Silvia Lucchini terrà una masterclass di yoga. Con oltre vent'anni di esperienza e una specializzazione in Vinyasa yoga, Lucchini offrirà ai partecipanti l'opportunità di sperimentare una disciplina che unisce movimento e respiro, collaborando anche con importanti realtà come la Fondazione Veronesi per diffondere lo yoga come strumento di benessere per i pazienti oncologici.
- La serata proseguirà alle 20:45 all'Oratorio di Misano Gera d'Adda con Ivan Pelizzoli e il suo incontro "Parare è imparare. Come ho preso in mano la mia vita". L'ex portiere bergamasco, che ha militato in tredici squadre diverse tra cui Atalanta e Roma, condividerà la sua esperienza di vita e carriera sportiva, raccontando come le parate sui campi di calcio gli abbiano insegnato ad affrontare le sfide della vita. A intervistarlo sarà Stefano Serpellini.
Mercoledì 28 maggio
- Alle 20:45 il Castello Colleoni di Solza ospiterà il celebre giornalista Marino Bartoletti con "Sei mai stato al Bar...toletti? Lo sport in una voce". Con la sua inconfondibile voce, Bartoletti ripercorrerà la sua straordinaria carriera che lo ha visto seguire dieci Mondiali di calcio, dieci Olimpiadi e ideare programmi storici come "Il processo del lunedì" e "Quelli che il calcio". Una serata ricca di aneddoti e racconti dal mondo dello sport, moderata da Emanuele Roncalli.
Giovedì 29 maggio
- Sempre alle 20:45 il Palazzetto dello Sport Pala Pozzoni di Cisano Bergamasco accoglierà un mito del basket italiano: Dino Meneghin con "Passi da gigante. Non solo sul parquet". Primo giocatore italiano selezionato dalla Nba e membro della Naismith Memorial Basketball Hall of Fame, Meneghin racconterà i suoi successi sui parquet di tutto il mondo, dai 12 campionati italiani vinti alle 7 Coppe dei Campioni, fino all'argento olimpico a Mosca 1980 e all'oro europeo del 1983. Un'occasione unica per ascoltare la voce di una leggenda dello sport italiano, intervistata da Flavio Vanetti.
Venerdì 30 maggio
- Alle 18 al Centro Sportivo di Brembate presenzierà Roberto Samaden con l'incontro "Crescere ragazzi: le prospettive dei settori giovanili". Attuale responsabile del settore giovanile dell'Atalanta dopo aver guidato per 13 anni quello dell'Inter, Samaden condividerà la sua vasta esperienza nella formazione dei giovani talenti del calcio italiano, discutendo dell'importanza dei valori educativi nello sport giovanile. A dialogare con lui saranno Matteo De Sanctis ed Elisa Cucchi.
- La serata proseguirà alle 20:45 alla Sala Civica di Sotto il Monte Giovanni XXIII con Matteo Della Bordella e il suo racconto "La vita è una faticosa e meravigliosa scalata". Presidente dei Ragni di Lecco e vincitore di prestigiosi premi come il Premio Cassin e la Grignetta d'oro, Della Bordella condividerà le sue esperienze sulle pareti più impervie del mondo, dalla Patagonia all'Isola di Baffin, raccontando come l'alpinismo gli abbia insegnato a superare i limiti fisici e mentali. La serata sarà condotta da Emanuele Falchetti.
Sabato 31 maggio
- alle 15 Villa Carrara di Villa di Serio ospiterà Mauro Bernardi con l'incontro "Come lo sport mi ha ridato la vita". Dopo un grave incidente che gli ha causato una paraplegia incompleta, Bernardi ha trovato nello sport una nuova ragione di vita, diventando maestro di sci per persone con disabilità e praticando diverse discipline come tennis in carrozzina, handbike e subacquea. La sua testimonianza, moderata da Francesco Ferrari, sarà un potente messaggio sulla capacità dello sport di riabilitare e reintegrare.
Domenica 1 giugno
- sempre alle 15 il Cus di Dalmine accoglierà Alex Schwazer con "La gloria è di chi non si arrende". Il marciatore altoatesino, oro olimpico a Pechino 2008, racconterà non solo i suoi successi sportivi, ma anche la sua battaglia personale contro le accuse di doping, culminata nel febbraio 2021 con l'archiviazione del procedimento penale a suo carico per "non aver commesso il fatto". Una storia di cadute e risalite che dimostra il valore della perseveranza. A dialogare con lui sarà Giorgio Gandola.
Il festival si concluderà lunedì 2 giugno alle 14 con le finali e le premiazioni dell'HServizi Cup, torneo regionale di calcio giovanile che si svolgerà presso il Centro Sportivo di Brembate.
Informazioni pratiche
Tutti gli appuntamenti con gli ospiti saranno gratuiti e aperti al pubblico, ma sarà necessaria la prenotazione su Eventbrite: https://timeoutfestival.eventbrite.com. Per maggiori informazioni è possibile consultare anche il sito ufficiale del festival: www.timeoutfestival.it.
Il Time Out Sport Festival rappresenta non solo un'occasione per incontrare grandi campioni, ma anche un momento di riflessione sui valori che lo sport può trasmettere alla società: determinazione, spirito di squadra, rispetto delle regole e capacità di rialzarsi dopo le sconfitte, tutte qualità preziose anche nella vita quotidiana.