Niente da fare

Buona prova dell'Atalanta, ma il Napoli è di un altro pianeta: vince 2-0 e vede lo Scudetto

Buon primo tempo dei bergamaschi che alla fine devono cedere il passo ad una squadra oggettivamente lanciatissima verso lo Scudetto

Buona prova dell'Atalanta, ma il Napoli è di un altro pianeta: vince 2-0 e vede lo Scudetto
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di Fabio Gennari

Nonostante una buona prova, l’Atalanta perde a Napoli per 2-0 contro il Napoli sempre più lanciato verso lo Scudetto. Al Maradona decidono Kvaratskhelia e Rrahmani nella ripresa, il risultato è giusto per quanto hanno fatto vedere le squadre in campo e in casa nerazzurra si può essere soddisfatti solo per una prestazione gagliarda e di livello contro una formazione che in questo momento è semplicemente più forte.

Quello della Dea nel primo tempo è un 3-5-2 molto attento, davanti Zapata gioca molto meglio di Hojlund e complessivamente la gara è equilibrata. Musso è bravo al 6’ e al 41’ su Politano, in mezzo ci sono anche un’interessante iniziativa di Kvaratskhelia (28’) e 3-4 ripartenze ben organizzate della Dea che però producono solo qualche angolo. Al 22’, l’unica buona giocata di Hojlund pesca Pasalic sul secondo palo, ma il colpo di testa del numero 88 nerazzurro è impreciso. Prima del riposo, altro problema muscolare per la Dea con Djimsiti che lascia il posto a Demiral al centro della difesa.

In avvio di ripresa il Napoli ci prova con la rovesciata di Osimhen (cross di Politano) e dopo un’altra grande occasione del capocannoniere del campionato (cross di Zielinski, zuccata sul fondo di un soffio) arriva il vantaggio dei padroni di casa: palla persa da Ederson a contrasto con Anguissa, ripartenza in verticale di Osimhen e triplo dribbling di Kvaratskhelia che fa esplodere il Maradona. L’Atalanta al 73’ prova a pareggiare con Muriel (Gollini in angolo) e al 74’ ci prova Zapata (blocca a terra l’estremo difensore del Napoli), su un calcio d’angolo regalato da Scalvini arriva il 2-0 di Rrhmani che sorprende Zapata e Musso e chiude virtualmente il match. Nel finale ci prova Ruggeri su assist di Zapata (bravo Gollini), dopo 4 minuti di recupero il risultato non cambia più e ai bergamaschi resta in mano solo una buona prestazione contro la squadra più forte del torneo.

Napoli-Atalanta 2-0

Reti: 60’ Kvaratskhelia(N), 77’ Rrahmani (N)

Napoli (4-3-3): Gollini, Di Lorenzo, Rrahmani, MinJae (76’ Juan Jesus), Olivera, Anguissa, Lobotka, Zielinski (66’ Ndombele), Politano (66’ Elmas), Osimhen (85’ Simeone), Kvaratskhelia (85’ Zerbin). All. Spalletti

Atalanta (3-4-3): Musso, Toloi (89’ Lookman), Djimsiti (43’ Demiral), Scalvini, Maehle (69’ Zappacosta), de Roon, Ederson, Ruggeri, Pasalic (69’ Boga), Hojlund (46’ Muriel), Zapata. All. Gasperini

Arbitro: Colombo di Como

Ammoniti: 16’ Ruggeri (A), 18’ Osimhen (N), 30’ Scalvini (A)

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