di Fabio Gennari
La lista ufficiale dei calciatori che prenderanno parte al prossimo campionato di Serie A dovrà essere composta da un massimo di 25 calciatori. Per 17 di questi non ci sono vincoli di età e provenienza (parliamo di over 23), 4 invece dovranno essere cresciuti in vivai italiani e altri 4 in quello del club. La regola è la stessa degli ultimi anni e l’acquisto di Ederson riporta alla luce un problema non di poco conto: con lui, l’Atalanta oggi non avrebbe posto per tutti e 17 gli over 23 della passata stagione. E con Lammers a Zingonia, sono almeno due i calciatori in più.
La partenza di Pessina e Gollini (due che erano nella lista dei cresciuti in un vivaio italiano) non sposta minimamente il problema, così come il possibile arrivo di Pinamonti: per il centravanti di Cles, classe 1999, non serve un posto tra i 17. Dunque servono delle uscite, almeno 2-3 giocatori degli attuali dovranno salutare sia per far posto a Ederson che agli altri nuovi arrivi.
Il mercato è in movimento, gli indiziati a lasciare Bergamo non mancano (tra gli altri, Miranchuk, Lammers e Ilicic, ma anche uno tra Maehle e Hateboer, seppur solo in caso di contestuale arrivo di un altro esterno di maggior livello), ma servono acquirenti e nuove piste che, fino a oggi, non sembrano così calde. Il lavoro per il direttore sportivo D’Amico non sarà certo semplice e l’idea di arrivare a fine mercato con la necessità di tagliare qualcuno e lasciarlo fuori dalla lista senza cederlo non è assolutamente contemplata.