Aumento dell'offerta e fumata bianca ormai scontata: Ben Godfrey è il primo acquisto
Dopo il riscatto di De Ketelaere, la Dea piazza a sorpresa il secondo colpo della sua campagna estiva e ingaggia il centrale inglese
di Fabio Gennari
Ben Godfrey sarà il primo volto nuovo dell'Atalanta 2024/25. Dopo l'indiscrezione pubblicata da The Athletic nella giornata di mercoledì, con l'Everton che sembrava molto lontano dall'accettare la proposta dei bergamaschi (c'erano 6-8 milioni di differenza), ieri, 27 giugno, è arrivata un'importante e decisiva accelerata dopo che da Zingonia hanno deciso di alzare di un milione la proposta e di un altro milione il livello dei bonus: la chiusura ufficiale arriverà dopo le visite mediche, ma si parla di un affare da 9 milioni più 1 di bonus.
Godfrey cerca rilancio, chi lo ha seguito nel recente passato racconta di un ragazzo che con il Norwich aveva destato ottima impressione, ma l'ultima stagione con l'Everton non lo ha visto tra i protagonisti.
In carriera, il ragazzo nato a York il 15 gennaio 1998 ha collezionato 112 presenze in Premier League e con la Dea avrà la possibilità di esordire in Europa: dal giocatore è arrivato un sì molto convinto per lo sbarco a Bergamo in questa sessione di mercato.
Tecnicamente, l'ormai ex Everton è un braccetto di destra nella difesa a tre, la stessa mattonella di Toloi e Scalvini. Non si tratta di un "colpaccio", ma è un elemento interessante su cui ci sarà da lavorare e che potrà dare una mano alla squadra. D'altro canto, anche Hien, quando è arrivato dal Verona non si pensava potesse essere così decisivo e invece i dirigenti della Dea ci avevano visto davvero giusto.