Che ressa in zona Europa! Sei squadre in 6 punti, tutto in gioco per la Champions

di Fabio Gennari

La sconfitta della Lazio con l'Inter, anche se ha visto i milanesi mantenere i 2 punti di vantaggio sull'Atalanta, ha costruito una classifica semplicemente pazzesca che il pari della Juventus a Bologna ha cristallizzato (almeno fino a quando non ci saranno decisioni definitive, e ampiamente attese, sui bianconeri in Europa) e reso incandescente.

Ricapitoliamo con ordine: la Lazio è seconda con 61 punti, la Juventus (per ora) è terza a 60, poi ci sono Roma, Milan e Inter a 57 e l'Atalanta chiude il treno europeo con l'attuale settimo posto a quota 55. Quelle dietro, Bologna e Fiorentina, sono a 45 punti. Quindi ormai troppo indietro per pensare realisticamente di rientrare in gioco.

Le distanze sono talmente ridotte che ragionare sulle posizioni, oggi, è inutile. Certo, provate a immaginare cosa avrebbe significato pareggiare almeno contro Lecce e Bologna (saremmo a 57...), ma è inutile pensare a quello che è stato ed è importante solo guardare avanti. La Dea in due partite ha "mangiato" 6 punti alla Lazio e 5 alla Roma, un po' tutte hanno perso punti rispetto ai nerazzurri. In questa fase, vincere è determinante: nel week-end ce l'hanno fatta solo Inter e Atalanta.

Nel turno infrasettimanale ci saranno tante sfide interessanti, soprattutto dei testacoda da brividi come Atalanta-Spezia e Verona-Inter, ma in generale sono diverse le sfaccettature di una corsa in cui incideranno anche infortuni (la Roma è messa malissimo da questo punto di vista) e la capacità di evitare passaggi a vuoto che potrebbero essere pesantissimi. Domenica prossima, Napoli a parte, le altre sei squadre in corsa si affronteranno tutte in scontri diretti molto delicati. L'Atalanta c'è e ogni opzione è possibile. Compreso il sogno Champions.