Contro il Novara per continuare a stupire: l'Atalanta U23 punta al terzo posto

di Alessandro Giovanni Pagliarini

Domani (sabato 2 marzo), alle 18.30, l'Atalanta Under 23 affronterà il Novara al Comunale di Caravaggio nella 29ª giornata del campionato di Serie C. Dopo 28 giornate, la Dea occupa saldamente il quarto posto del Girone A con 46 punti, in piena lotta con Triestina e Vicenza per conquistare la terza posizione. Ogni punto può fare la differenza e una vittoria potrebbe risultare decisiva ai fini della classifica.

I bergamaschi affronteranno un Novara in splendida forma, attualmente al diciassettesimo posto ma imbattuto nelle ultime cinque gare, compreso un pareggio arrivato in rimonta contro la capolista Mantova. Per l'occasione, mister Francesco Modesto ritrova Daniele Solcia, pienamente recuperato e a completa disposizione del tecnico nerazzurro. Le assenze restano comunque numerose. Oltre al portiere Avogadri, mancheranno ancora Masi, Chiwisa, Awua e Falleni. L'indisponibile più illustre resta Moustapha Cisse, fermo da diverse settimane a causa di un infortunio al retto femorale.

Alla vigilia del match, Simone Panada, tornato a Bergamo a gennaio dopo sei mesi non proprio felici di prestito alla Sampdoria, è intervenuto ai microfoni del club nerazzurro: «Sono cresciuto qua, è stato bello tornare - ha dichiarato il centrocampista classe 2002 -. Mi mancava giocare con i miei ex compagni, quindi è stato emozionante tornare qui. Speriamo di continuare così. Ringrazio soprattutto il mister per la fiducia e per avermi permesso di entrare subito nelle gerarchie del gruppo. Avendo già giocato con alcuni dei miei compagni, mi sono trovato subito bene, c'è stato un bel feeling. In questi mesi la squadra l'ho guardata spesso in televisione, perché ho amici qua. Penso che abbia stupito un po' tutti, alla prima esperienza tra i grandi con tutti ragazzi giovani sta facendo benissimo».

E sui prossimi impegni il centrocampista ha detto: «Adesso vogliamo continuare così, continuare a stupire tutti. Contro Novara e Lumezzane saranno due partite toste. In questo campionato, lo abbiamo visto poche partite fa con Renate, ci sono partite dure. Alcune gare non sono mai chiuse, quindi dobbiamo farci trovare pronti ed essere più attenti, oltre che più cinici rispetto ad altre partite, perché abbiamo creato tanto ma abbiamo sfruttato poco. Il mio obiettivo era quello di tornare a giocare e soprattutto tornare a divertirmi, sono sensazioni che mi sono mancate. Vogliamo mantenere questa continuità».