Dopo Djimsiti, è tornato anche Pasalic: entro il 22 tutti gli "europei" saranno a Zingonia
Passano i giorni e arrivano un po' tutti al Centro Bortolotti. Si tratta di rientri importanti, perché elementi cardine del gruppo
di Fabio Gennari
Ne mancano solo due. Più Ederson, che ha giocato con il Brasile e sarà a Bergamo il 29 luglio. Con il rientro di Djimsiti (avvenuto lunedì 15 luglio) e quello di Pasalic, avvenuto ieri, la batteria di calciatori della Dea che ha partecipato agli Europei e torna a disposizione di Gasperini si sta via via completando.
Per sabato è atteso anche Scamacca, il 22 arriverà De Ketelaere (curiosità: negli ultimi giorni entrambi sono segnalati in Sardegna) e, a quel punto, Gasperini potrà mettere davvero nel mirino la gara del 14 agosto contro il Real Madrid.
Non è assolutamente un dettaglio il fatto che tutto il gruppo che è sceso in campo nella finale di Europa League contro il Bayer Leverkusen lo scorso 22 maggio sia ancora in rosa con l'Atalanta. Nei quindici giorni che separano l'Atalanta dalla sfida a Mbappé e compagni, il tecnico avrà la possibilità (anche con le tre amichevoli programmate) di aggiustare al meglio il gruppo in vista di una finale europea che potrebbe davvero valere tantissimo: in gara secca, senza supplementari ma con i rigori in caso di parità al 90', ci si gioca la Supercoppa Europea.
Un impegno di questo tipo, anche sul piano delle motivazioni e di quanto la squadra può fare in campo, è molto pesante. Non c'è "solo" l'inizio del campionato, ma anche un trofeo in palio che, per chi non ha mai vinto nulla prima dell'Europa League in campo internazionale, ha un significato davvero enorme. Il Real Madrid, da questo punto di vista, non sa forse nemmeno dove piazzarla un'altra coppa, ma è pur sempre una finale. E i campioni, certe partite, non le sbagliano.