Dopo Muriel, Malinovskyi: è lui il miglior calciatore del mese di maggio della Serie A
Grazie a gol, assist e prestazioni da applausi, il numero 18 ha conquistato il riconoscimento. Verrà premiato domani prima del Milan

di Fabio Gennari
Atalanta-Milan sarà preceduta da un bel momento per Ruslan Malinovskyi. Il numero 18 ucraino, protagonista di un filotto incredibile di partite con gol e assist dallo scorso 21 marzo a oggi, è stato eletto miglior calciatore del mese di maggio da parte della Lega di Serie A. Si tratta di un riconoscimento importante, per la Dea è il terzo vincitore stagionale dopo Gomez (settembre) e Muriel (aprile), a conferma di quanto sia stata straordinaria l'annata che si sta per chiudere.
In campionato, il centrocampista di Zhytomyr ha raggiunto quota 8 gol e 12 assist in 35 presenze. Come l'anno scorso, anche in questa stagione Gasperini lo ha utilizzato con continuità e il suo rendimento è sensibilmente migliorato proprio negli ultimi due mesi. La rete in Coppa Italia contro la Juventus gli ha permesso di raggiungere 10 gol e 12 assist nelle 42 presenze stagionali, numeri decisamente importanti per un ragazzo che non partiva certo con i galloni da titolare.
Questo riconoscimento a Malinovskyi conferma anche un altro dato molto importante: nell'Atalanta non serve essere titolare inamovibile in tutte le partite per essere protagonista, basta farsi trovare pronto quando il mister ti chiama in causa. Gomez (MVP di settembre) era al centro del progetto, ma Muriel, ad esempio, ha giocato tantissimi spezzoni e Malinovskyi è diventato titolare quasi fisso solo da qualche mese. Nel gruppo di Gasperini tutti possono ambire a un posto al Sole.
Secondo il focus della Lega, Malinovskyi è il primo centrocampista ad aver preso parte a un gol per dieci partite di fila in Serie A dal 2004/05. Nelle ultime 16 stagioni, dunque, hanno fatto meglio solo Fabio Quagliarella (11 nel 2018/19) e Cristiano Ronaldo (18 nel 2019/20): con un gol o un assist domani sera al cospetto del Milan, il numero 18 nerazzurro si porterebbe al secondo posto assoluto dietro a un giocatore di livello mondiale come il portoghese della Juventus.