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Poche soddisfazioni
Due sorrisi da Cagliari: il gran gol di Scamacca e le 100 da capitano di Toloi
Il centravanti e l'esperto difensore italo-brasiliano hanno piccoli motivi per sorridere. Cupo in volto invece Bakker, che è stato sostituito
di Fabio Gennari
Nella brutta domenica vissuta in terra sarda, gli unici due piccoli sorrisi arrivano da Scamacca e Toloi. Nulla da celebrare in modo particolare, ma comunque qualcosa per tenere accesso un lumicino di ottimismo in quel di Zingonia.
La rete in apertura del numero 90 atalantino contro il Cagliari è un dolce colpo di raffinatezza tecnica: cross dalla sinistra e Scuffet battuto da una deviazione di esterno destro che manda la palla a morire all'angolino. Da uno spilungone come Scamacca, giocate di questo livello tecnico possono sorprendere, ma sono colpi che il ragazzo ha.
In difesa, nonostante sul primo gol la scelta di andare a chiudere dove già c'erano Djimsiti e Kolasinac non sia parsa la migliore possibile, Toloi ha fatto il suo e per la centesima volta in carriera ha indossato la fascia di capitano dell'Atalanta. È un bel traguardo, sotto la gestione Gasperini è il secondo dietro a Gomez (173), mentre de Roon è lontanissimo, fermo a quota 35. Il rientro in campo da titolare avvenuto 150 giorni dopo l'ultima volta (circa cinque mesi) è un ulteriore motivo di soddisfazione.
Due sorrisi che contrastano con la brutta domenica vissuta dalla Dea per risultato e prestazione, e con il volto cupo di Bakker, che è stato inserito da Gasperini a inizio ripresa e poi tolto a una manciata di minuti dal termine. Che non stesse giocando una super partita è parso evidente a tutti, ma giocarsi l'ultimo cambio così e rinunciare a Pasalic (che stava per entrare) non ha prodotto effetti e incrinato ulteriormente il rapporto tra il mister e il laterale olandese.
