Euro 2020, definiti i quarti: incredibile, ci sarà almeno un atalantino in ogni partita!
Nelle sfide che valgono l'accesso alle semifinali in programma tra venerdì e sabato, la società nerazzurra avrà almeno un rappresentante in ogni partita

di Fabio Gennari
Svizzera-Spagna, Belgio-Italia, Repubblica Ceca-Danimarca e Ucraina-Inghilterra: nei quarti di finale del campionato europeo ci sarà almeno un giocatore dell'Atalanta in ogni partita. Della pattuglia formata da nove calciatori, con l'eliminazione di ieri (29 giugno) della Germania di Robin Gosens, sono rimasti in corsa in cinque: Pessina e Toloi con l'Italia, Freuler con la Svizzera, Maehle con la Danimarca e Malinovskyi con l'Ucraina. Il livello della competizione ormai si sta alzando e sapere di atalantini ancora impegnati è una grande notizia.
A ben guardare, inoltre, la possibilità che tutti trovino spazio da protagonisti è concreta. Il primo quarto si giocherà a San Pietroburgo venerdì 2 luglio alle 18 e vedrà impegnato il perno del centrocampo orobico, Remo Freuler. Finora lo svizzero ha sempre tenuto botta da titolare nella formazione di Petkovic e tutto lascia pensare che anche contro le "furie rosse" ci sarà spazio per lui dall'inizio. Tre ore più tardi, a Monaco di Baviera, l'Italia di Toloi e Pessina sarà impegnata contro il Belgio e tutti e due i nerazzurri hanno possibilità di scendere in campo.
Per Maehle (Repubblica Ceca-Danimarca) non c'è dubbio alcuno in merito alla titolarità. L'esterno arrivato a gennaio sta disputando un grande Europeo e ha già segnato due reti. Qualche dubbio può invece sorgere sulla scelta dal primo minuto di Malinovskyi in Ucraina-Inghilterra: l'atalantino ha iniziato in panchina contro la Svezia e non è chiaro se Shevchenko lo riproporrà oppure no nella formazione titolare. Queste ultime due gare si giocheranno sabato 3 luglio (alle 18 la sfida della Danimarca, alle 21 quella dell'Ucraina) e per Malinovskyi il teatro della sfida sarà lo stadio olimpico di Roma.
L'ultimo aspetto da monitorare è legato alla questione dei marcatori. Come già scritto, l'Atalanta è a quota cinque (Pessina, Miranchuk, Maehle, Pasalic e Gosens) e sogna di diventare la prima e unica formazione a toccare quota sei nella storia degli Europei: Freuler, Malinovskyi e Toloi sono i tre giocatori che ancora possono migliorare questa speciale classifica e la speranza è che possano davvero farcela. Per la Dea si tratterebbe di un risultato strepitoso.