Più bravo di tutti

Gasperini miglior allenatore della Serie A di novembre: l'unico sempre vincente

Il condottiero dei nerazzurri ha conquistato la palma del migliore sulla piazza per il mese che si sta concludendo

Gasperini miglior allenatore della Serie A di novembre: l'unico sempre vincente
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di Fabio Gennari

Negli ultimi due anni, grazie agli straordinari risultati ottenuti con l'Atalanta, ha vinto la Panchina d'Oro, ovvero il premio assegnato al miglior allenatore d'Italia con votazioni che vengono fatte dai colleghi più importanti del panorama nazionale. All'inizio della nuova stagione, il "fluido magico" di Gian Piero Gasperini sembrava ormai esaurito e invece, dopo tre mesi di campionato, il premio del più bravo lo vince ancora lui, il condottiero di Grugliasco.

«Gian Piero Gasperini è il primo interprete della splendida Atalanta che ormai da diverse stagioni sta entusiasmando gli appassionati di calcio in Italia e in Europa - ha dichiarato De Siervo, ad della Lega di Serie A -. Con grande intensità e spiccata propensione offensiva i nerazzurri allenati da Gasperini hanno ottenuto nel mese di novembre tre successi in altrettante partite, realizzando 8 reti e tornando ad occupare le posizioni di vertice della classifica di Serie A Tim».

Parole importanti per l'unico allenatore che in campionato ha vinto tre partite su tre nel mese di novembre e questa sera cerca il poker contro il Venezia. Contro Cagliari, Spezia e Juventus la sua Atalanta è tornata a macinare consensi, anche con caratteristiche diverse dal passato. Questo è un grande merito, perché cambiare pelle e ottenere risultati ugualmente importanti significa trovare strade nuove per arrivare a un risultato simile a quello precedente. E ancora straordinariamente importante.

Un premio di questo tipo non è altro che una tappa di un percorso che dura tanti mesi, Gasperini ne ha vinta una e vedremo se sarà così bravo da vincerne altre, ma intanto è lì, sul pezzo e tra i migliori del campionato. Solo il campo dirà come andranno a finire le cose, la speranza è che il gruppo se la possa giocare senza tutti gli infortunati che hanno condizionato le prestazioni tra settembre e ottobre per vedere quanto il tecnico della Dea, a gruppo completo, potrà meritarsi ancora di vincere il premio del migliore.

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