Gasperini si guarda alle spalle: «Pensiamo all'Udinese, dobbiamo mantenere il vantaggio»
Il tecnico non cerca alibi e ammette la superiorità degli avversari. L'obiettivo è evitare di perdere posizioni che valgono l'Europa
Un' Atalanta dominata dal Milan di Pioli, che chiude la serata a San Siro senza nemmeno un tiro in porta. Se negli auspici della vigilia lo scontro diretto poteva riaprire addirittura il sogno Champions, la netta sconfitta (anche oltre il 2-0 maturato sul campo) apre per l'Atalanta un baratro di probabili sei punti (manca la partita della Roma con la Cremonese a certificarlo) con l'Europa che conta.
Gasperini in sala stampa affronta con relativa tranquillità il dopopartita, consapevole di una prestazione che non ha certo riscattato lo stop con il Lecce.
«L'Atalanta ha dato tutto - esordisce ai microfoni di Dazn - e i ragazzi si sono impegnati al massimo. La dimensione del Milan si è confermata superiore. Dobbiamo pensare alla prossima partita, con l'Udinese, che può consentirci di mantenere un vantaggio importante».
Un'Atalanta che non ha trovato una chiave per cambiare la partita... «Sul piano tecnico non abbiamo fatto ciò che speravamo, soprattutto a centrocampo. Poi anche la sfortuna del primo gol. I punti di forza di questa squadra sono la rapidità e la velocità, ma stasera i difensori rossoneri sono stati altrettanto veloci. Dobbiamo continuare a mettere il massimo impegno, allargando anche le opportunità per ulteriori protagonisti».
Infine, un commento del mister sulla brutta prestazione del reparto avanzato: «Non so se Lookman potrà ripetere l'exploit dell'andata, mentre Hojlund continua ad avere margini di crescita, ma serve l'apporto anche di altri».