Il protagonista

Giocherà ancora Zapata, ma Atalanta-Spezia è importante soprattutto per Muriel

Con i liguri il numero 9 nerazzurro è chiamato a una bella prestazione: che sia dall'inizio o a gara in corso conta poco

Giocherà ancora Zapata, ma Atalanta-Spezia è importante soprattutto per Muriel
Pubblicato:
Aggiornato:

di Fabio Gennari

Un problema logistico con i voli organizzati dalla federazione colombiana li ha divisi nel rientro da Barranquilla dopo lo 0-0 con il Paraguay, ma Zapata e Muriel, attaccanti sudamericani dell'Atalanta, saranno protagonisti in questo finale di 2021 già a partire dalla sfida allo Spezia. Dal primo minuto ci sono pochi dubbi che giochi il numero 91 di Calì, la gara però è molto più importante per Luis Muriel, perché è in occasioni come questa che il capocannoniere atalantino 2020/21 ha bisogno di ritrovarsi.

Non è facile il momento che attraversa Lucho. Il centravanti ex Siviglia e Fiorentina non gioca titolare in campionato dal 17 ottobre (Empoli-Atalanta 1-4) e dopo essere sceso in campo dall'inizio anche nella sconfitta per 3-2 di Manchester contro lo United (20 ottobre) per lui solo panchina e qualche spezzone. L'ingresso sul terreno di gioco con l'Udinese non ha convinto sul piano dell'approccio, contro Sampdoria e Cagliari è rimasto a guardare per tutta la partita, ma ora è fondamentale che torni a essere un valore aggiunto.

L'Atalanta è rimasta ai vertici anche senza il suo apporto, soprattutto grazie a uno straordinario stato di forma di Zapata. Nello sviluppo di una stagione, però, serve il contributo di tutti i giocatori migliori e quindi è assolutamente necessario che Muriel torni a fare il Muriel. Non è fondamentale che giochi dall'inizio, l'anno scorso ha più volte dimostrato che è uno dei migliori dodicesimi del torneo (ovvero il primo cambio): più che un problema fisico - dopo le settimane ai box per la lesione muscolare -, il ragazzo sembra aver perso brillantezza e fiducia.

Come tutti i calciatori di talento, anche per Muriel non c'è una spiegazione razionale a certi periodi di scarso rendimento. Con i numeri che ha messo in mostra, se riuscisse a essere decisivo per 38 partite su 38 di Serie A probabilmente giocherebbe da anni nelle big d'Europa. Ma con Gasperini e l'Atalanta si è ritagliato un formidabile ruolo da protagonista e ora deve solo tornare a fare quello che tutti gli abbiamo visto fare nel passato.

Seguici sui nostri canali