I convocati sono 23, scelte di formazione difficili: possibile qualche novità
Gasperini manderà senza dubbio in campo la squadra più competitiva possibile, ma c'è da fare i conti anche con l'impegno di Champions
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di Fabio Gennari
Con sei infortunati ai box (Kolasinac, Scalvini, Kossounou, Maldini, Lookman e Scamacca), l'undici dell'Atalanta che oggi - 15 febbraio - verrà schierato contro il Cagliari è complicato da prevedere.
Ci sono uomini che avrebbero bisogno di un po' di riposo, ma sono pochi i cambi a disposizione per mantenere la squadra ad alto livello. I rientranti sicuri sono Carnesecchi tra i pali e Ruggeri sull'out di sinistra (riposerà Zappacosta), ma per il resto le ipotesi possono essere le più disparate. I convocati sono 23, ecco quindi le opzioni sul tavolo.
In difesa, Hien e Djimsiti stanno giocando sempre e non è escluso che uno possa riposare, mettendo Toloi e Posch braccetti: il numero 19 albanese potrebbe fare una staffetta con lo svedese. In mezzo al campo, Pasalic sarebbe il cambio giusto per uno tra Ederson e de Roon con Bellanova a destra (ma occhio alle opzioni Palestra e Cuadrado) e, come detto, Ruggeri sulla sinistra.
L'attacco attualmente si poggia su Retegui (20 gol in campionato) e De Ketelaere, c'è Samardzic che potrebbe avere un'opportunità dall'inizio, ma si fa largo anche l'ipotesi di vedere Brescianini con il serbo, così da permettere a uno dei due attaccanti titolari di rifiatare. Lookman, non convocato al pari di Kolasinac, proverà a esserci per la decisiva sfida di martedì (18 febbraio9 con il Bruges, mentre il giovane Vlahovic spera di giocare oggi almeno uno spezzone.