Le parole del mister

Il sorriso amaro di Gasp, che critica la fase difensiva nerazzurra (e il campo sintetico)

Il tecnico dopo il 3-3 con lo Young Boys: «Prendiamo gol per disattenzioni, non va bene. Questo terreno di gioco non aiuta, meglio l'erba»

Il sorriso amaro di Gasp, che critica la fase difensiva nerazzurra (e il campo sintetico)
Pubblicato:
Aggiornato:

Gasperini sorride ai microfoni di Sky, ma è un sorriso un po' tirato dopo il 3-3 con lo Young Boys... «Siamo andati in vantaggio per due volte, poi abbiamo preso due brutti gol, un su angolo e uno su rimessa laterale. La partita sembrava incanalata bene, abbiamo sfiorato più volte il terzo gol anche. Nella ripresa abbiamo giocato addirittura meglio che nel primo tempo, poi siamo calati di attenzione e gli abbiamo dato modo di caricarsi, anche grazie allo stadio, che aiuta. Alla fine quasi la perdiamo...».

Come temeva lo stesso Gasp, sicuramente il campo in sintetico non ha aiutato: «È una superficie diversa, che lascia fatiche diverse. Però giochiamo sabato, abbiamo un giorno in più per recuperare. Sul campo in sintetico... L'ho detto, è una cosa anomale. Questi campi non migliorano il livello dei giocatori, anche Messi su un campo così faticherebbe. È una superficie che non aiuta la tecnica. Noi abbiamo comunque giocato bene, ma l'erba è meglio, è bellissima».

Con questo pareggio, l'Atalanta è terza e l'8 dicembre deve vincere per passare agli ottavi: «Avrei preferito avere due risultati, così ci adattiamo - commenta Gasp -. Avremo l'obiettivo di vincere. Ma il Villarreal è una buonissima squadra, dovremo fare una grande partita. Però avremmo firmato per arrivare a questo punto in questa situazione».

Il lato positivo è che l'Atalanta è tornata a segnare tanti gol, quello negativo è che ora ne prende anche tanti. Troppi forse, come ammette Gasperini: «Sì, facciamo più gol, ma dobbiamo ritrovare un po' di attenzione dietro, perché subiamo gol su situazioni non pericolose, non va bene. Poi in Champions le partite da 0-0 non esistono, ma possiamo fare qualcosa in più in fase difensiva».

Infine, una parola anche su Zappacosta, uscito zoppicante a fine primo tempo: «Si è girata male la caviglia, era molto dolorante, domani vediamo. Per la Juventus non lo so se ci sarà sinceramente, sarà difficile».

Seguici sui nostri canali