Kolasinac fermo per influenza, Hateboer palestra e campo, gli altri tutti a disposizione
Gasperini ha ripreso con gli allenamenti a Zingonia e il gruppo, a parte il centrale bosniaco, ha lavorato dando ottimi riscontri tra campo e palestra
di Fabio Gennari
Dopo i due giorni di riposo concessi da Gasperini, l'Atalanta è tornata a lavorare a Zingonia e i segnali che arrivano dal quartier generale nerazzurro sono positivi. L'unico giocatore che non è sceso in campo è il difensore Kolasinac, rimasto ai box per una sindrome influenzale, mentre tutti gli altri elementi a disposizione (a eccezione di Lookman, impegnato in Coppa d'Africa) si sono allenati, con Hateboer che si è diviso tra palestra e campo per un recupero che potrebbe concretizzarsi per la Lazio (molto difficile che sia in campo già con l'Udinese).
In vista del ritorno al calcio giocato, le opzioni a disposizione di Gasperini sono parecchie e interessano diversi reparti. In difesa non ci sono dubbi sulla presenza del numero 23 bosniaco ma, in ogni caso, c'è Hien che potrebbe anche giocare dall'inizio e poi è nuovamente a disposizione Toloi.
Sulle fasce, Holm e Ruggeri dovrebbero essere i titolari, con Zappacosta prezioso jolly. C'è anche Bakker, ma l'olandese è al momento al centro anche di diverse voci di mercato e questo non gioca certo in suo favore. In mezzo, invece, non ci dovrebbero essere novità di formazione.
L'attacco avrà finalmente a disposizione El Bilal Touré: il maliano avrà sulle gambe una decina di giorni di lavoro in più rispetto al Frosinone (gara che lo ha visto per la prima volta convocato e in panchina dall'inizio della stagione) e chissà che non possa fare il suo esordio. I titolari, prestazioni alla mano, sono Koopmeiners, De Ketelaere e Miranchuk, con Scamacca che scalpita e Muriel in cerca di minuti preziosi.
Scalpitare in campo no?