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Lo ha detto Gasp
Koopmeiners-Atalanta, rottura è totale: «Vuole la Juve, ha deciso di non giocare più con noi»
Il mister, nell'intervista di oggi (8 agosto) a L'Eco, ha rivelato qual è la situazione con l'olandese, che ha deciso di forzare la mano
di Fabio Gennari
Di tutte le cose (interessanti) che ha detto Gasperini nella sua intervista a L'Eco di Bergamo di oggi (8 agosto), ce n'è una è che particolarmente importante. Pesantissima per il gruppo e per i prossimi impegni, in primis quello storico contro il Real Madrid.
Teun Koopmeiners ha rotto gli indugi e si è tirato fuori dalla lotta che l'Atalanta dovrà affrontare tra meno di una settimana in Supercoppa Europea, certificando un braccio di ferro che, a questo punto, è pubblico e coinvolge direttamente l'Atalanta.
«La situazione di Koopmeiners - racconta il tecnico sulle colonne del quotidiano cittadino - è andata benissimo fino alla scorsa settimana, poi il giocatore ha deciso di andare alla Juventus. Ha già un accordo, si sente stressato e ha deciso di non giocare e non allenarsi più con noi. E con questo atteggiamento non può essere utile né alla squadra, né ai suoi compagni. La società a sua volta ha assunto un atteggiamento molto fermo, perché si sente ricattata».
L'Atalanta, per bocca dell'amministratore delegato Luca Percassi, ha ribadito in tre occasioni diverse che la cessione di Koopmeiners non è nei programmi. A questo va aggiunto che la Juventus non ha mai presentato nessuna offerta ufficiale per il giocatore, che ha quindi, deliberatamente, deciso di tirarsi fuori. Una scelta degli ultimi giorni, qualcosa che mette l'Atalanta in difficoltà prima di tutto tecnica: già senza Scalvini e Scamacca, ora Gasperini contro il Real dovrà fare a meno anche di Koopmeiners.
Gli piace il sole ... dell'arabia.
Un traditore made in juve. La solita juve che senza soldi, piena di debiti, vuole tutto per se. Gobbi.
Eh no Fiorenzo. Ha firmato un contratto, e se non lo vuole rispettare, porti alla società Atalanta quanto la stessa chiede. Altrimenti non si muove
se questo signore e ne vuole andare,rompendo il contratto in corso,deve pagare una penale pari alla differenza fra la cifra che chiede l'ATALANTA e quella che offre la Juve,oppure rimane senza stipendio e risarcisce l'ATALANTA per il danno subito.E' ora di finirla con i capricci sostenuta dai gobbi juventini che si credono padrieterni.
Vergognati!! Lunga vita al Gasp