Koopmeiners, D'Amico e il Liverpool: tre temi toccati da Luca Percassi con L'Eco

di Fabio Gennari

L'amministratore delegato dell'Atalanta, Luca Percassi, ha concesso una lunga intervista a L'Eco di Bergamo e ha toccato diversi argomenti. Tre in particolare meritano menzione e sono legati al mercato e al prossimo doppio impegno in Europa League contro il Liverpool.

Parole pesanti, perché tornano sulla questione Koopmeiners e offrono uno sguardo a medio termine sulle strategie di mercato dopo la partenza di Congerton e con un dettaglio molto, molto importante da rimarcare: l'Atalanta non ha bisogno di vendere e decide lei se e quando vendere.

Partiamo da Koopmeiners. Il centrocampista olandese ha un contratto, sistemato a settembre, che scade nel 2028. L'Atalanta, parole di Luca Percassi, non lo ha già ceduto. E nemmeno il ragazzo ha chiesto alla società di andare via. Parole che cozzano in modo pesante sia contro le ricostruzioni di stampa che lo vogliono già alla Juventus o in Inghilterra e, soprattutto, con la recente intervista rilasciata da Koop in Olanda. Come andrà a finire lo vedremo in estate, di certo, se qualcosa dovesse accadere (con altri quattro anni di contratto), sarà comunque l'Atalanta a decidere le modalità del tutto.

Restando sul mercato: dopo la partenza di Congerton in direzione Arabia, l'Atalanta non prenderà un altro dirigente per fare mercato. Luca Percassi ha speso parole importanti per il direttore sportivo Tony D'Amico, ha sottolineato come sia uno che parla poco e lavora molto e traspare grande fiducia nei confronti del dirigente ex Verona. Considerando che anche lo stesso ad nerazzurro è pienamente coinvolto nelle trattative e nel mercato, bisogna fidarsi e non ci sono scossoni all'orizzonte.

Infine, il Liverpool. La sfida è tosta, quasi impossibile secondo diversi osservatori, ma l'emozione di Luca Percassi pensando al grande appuntamento per Bergamo nella gara di ritorno è forte. L'ad della Dea ha confermato che in trasferta ci sarà anche il co-presidente americano Pagliuca, la doppia sfida con i Reds non è una novità, dato che nella Champions 2020/21 le due squadre si erano già affrontate, ma allora non c'era il pubblico. Questa volta sarà tutto diverso, una super notte per il popolo atalantino.