La coperta in difesa è corta: senza Palomino, le alternative sono poche (più Bonfanti)
La squadra di Gasperini ha pochi cambi per la retroguardia e in attesa del mercato sarà necessario trovare soluzioni con qualche adattamento
di Fabio Gennari
Non è tempo di parlare di mercato, ci sono un sacco di partite da giocare e le soluzioni si trovano, ma è evidente che con il problema muscolare di Palomino la situazione in difesa sia sempre tirata per mister Gasperini.
I difensori a disposizione sono appena quattro, con Toloi prima alternativa a Scalvini, Kolasinac e Djimsiti. Con l'argentino ai box, non resta che il giovane Bonfanti (classe 2003) come quinto da poter utilizzare, oltre a una serie di altri elementi che si possono adattare.
Siamo in una fase della stagione con tante partite e poco tempo per recuperare, in rosa ci sono giocatori come Hateboer e Ruggeri che possono eventualmente adattarsi anche dietro. Come ultima alternativa, si potrebbe ricorrere ai ragazzi della formazione Under 23: in emergenza possono completare l'organico in attesa del recupero di Palomino e, poi, del mercato.
Torniamo al concetto d'apertura: non è ancora tempo di ragionare su nomi e possibili trattative, ma uno o forse due innesti, per il presente e il futuro, si possono già ipotizzare. Che la retroguardia fosse il reparto un po' più "scarno" già si sapeva, ma il rendimento è stato finora di altissimo livello (zero gol subiti in casa, quarta difesa del torneo a livello generale). In generale, la società è sempre molto attenta a quelle che sono le esigenze del gruppo e non ci sono dubbi che sarà fatto tutto quello che serve. Per continuare a essere grandi.