La probabile formazione dell'Atalanta per il Villarreal: ballottaggi in difesa, a destra e in mezzo
Scelte probabilmente già fatte dal tecnico, ma qualche dubbio permane. A prescindere da chi giocherà, solo Zappacosta non è al top
di Fabio Gennari
Premessa: i titolari sono 16 e non 11. Durante i novanta minuti, con le sostituzioni, Gasperini ha spesso cambiato volto alla sua squadra trovando certezze anche dalla panchina e quindi non bisogna fossilizzarsi troppo su chi andrà in campo dal primo minuto. Questa è una partita da vincere, non con un risultato specifico e cercando di prendere meno gol o dovendone fare un certo numero. No, 1-0 o 7-2 conta uguale ai fini della qualificazione. L'unico obiettivo è segnare un +3 in classifica.
Le scelte del tecnico di Grugliasco le scopriremo solo allo stadio, ma la sensazione è che non andremo molto lontano dalle previsioni. In difesa Toloi, Palomino, Djimsiti e Demiral si giocano tre maglie, con il turco che per rotazione delle ultime sfide e rendimento difensivo pare leggermente sfavorito. In porta ci sarà ovviamente Musso, mentre la linea di mezzo vedrà de Roon e Freuler in campo dall'inizio con Koopmeiners pronto a subentrare nel caso servano tecnica e geometrie maggiori. Sulla sinistra è sicuro di una maglia Maehle, mentre a destra Zappacosta dovrebbe andare in panchina per Hateboer.
L'esterno olandese è entrato molto bene a Napoli e dopo la bella prestazione offerta anche contro il Venezia (novanta minuti in campo dopo ben 199 giorni di assenza) si prepara a scendere in campo al posto dell'ex Chelsea: probabile che sia proprio Zappacosta uno degli acciaccati di cui parlava Gasperini, dato che durante la sgambata aperta ai giornalisti a Zingonia il numero 77 della Dea ha lavorato a parte.
In attacco, Zapata è certo di giocare e vicino a lui ci sarà molto probabilmente Malinovskyi, con uno tra Pasalic (favorito) e Pessina ad agire nella zona di rifinitura. In Spagna, Gasperini scelse il numero 32 azzurro, la gara però non era da dentro o fuori e la capacità di Pasalic di andare in rete spesso e volentieri (oltre all'iniziale riposo di Napoli) fanno pensare che possa giocare subito. In panchina, comunque, andranno ragazzi come Muriel e Ilicic, che nella ripresa potranno diventare determinanti in caso di bisogno.