Il personaggio

Malinovskyi suona la carica: «È la partita dell'anno, serviranno mente fredda e cuore caldo»

Mettendo in mostra un italiano fluente, l'ucraino ha parlato alla vigilia di Atalanta-Vilarreal presentando la sfida con grande fiducia

Malinovskyi suona la carica: «È la partita dell'anno, serviranno mente fredda e cuore caldo»
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di Fabio Gennari

Sulla carta, la possibilità di vederlo in campo tra i titolari non era totale. Il ballottaggio con Josip Ilicic si pensava sarebbe stato aperto fino all'ultimo. Ma quando ieri è spuntato in conferenza stampa vicino a Gasperini i dubbi sono svaniti: questa sera, nell'attacco della Dea che cercherà il passaggio del turno contro il Villarreal, ci sarà Ruslan Malinovskyi. Il numero 18 dei nerazzurri dovrebbe giocare a supporto di Zapata e dalle sue parole si è percepita grande concentrazione rispetto alla gara che dovranno fare i nerazzurri.

«Il mister mi dice sempre di non calciare forte - ha detto l'ucraino ricordando il gol di Napoli -, ma preciso e da dentro l'area di rigore: col Napoli ho fatto un bel gol, ma voglio aiutare la squadra, per me è importante dare il massimo per il gruppo. È difficile segnare da fuori area, non devo solo pensare a far gol. Dopo la partita di Napoli abbiamo festeggiato, ma già dal giorno dopo pensavamo a questo match. Quando vinci hai maggiore fiducia, ma la Champions è differente rispetto al campionato. Sarà una gara diversa, dobbiamo avere la testa fredda e il cuore caldo, dobbiamo dare il massimo».

L'Atalanta per passare il turno può solo vincere e per Malinovskyi non si tratta di una situazione negativa: «Quando ci sono due risultati su tre pensi a pareggiare, ma non funziona nel calcio. Noi giochiamo sempre per vincere, soprattutto in casa. Il Villarreal verrà qui per fare risultato, ma questa partita si gioca sui novanta minuti e sarà importante restare sempre in gara. Quando avremo la possibilità, dovremo fare gol. Loro hanno grandi giocatori che sono molto pericolosi. Dobbiamo rimanere sempre concentrati».

Sul piano personale, con 4 gol e 1 assist in campionato la sua stagione è già positiva, ma il ragazzo non ha nessuna intenzione di fermarsi: «Voglio sempre fare di più, voglio segnare più degli 8 gol dell'anno scorso e il mio obiettivo per quest'anno è fare meglio della scorsa stagione, poi vedremo come andrà. Ora ci sarà la Champions e le tre gare di campionato, speriamo di far bene. Sono cresciuto tanto qui all'Atalanta, in due anni qui ho imparato tanto, il campionato italiano è difficile, in Belgio hai più tempo per pensare. Ma devo migliorare tante cose, non solo tecnicamente, ma anche tatticamente. Devi saper fare tutto, devi studiare e provare a fare tutto, devi sempre metterti a disposizione».

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