Lookman c'è, ma difficilmente lui e Muriel saranno titolari. Si parte col 3-4-2-1?
Il numero 11 torna dopo il problema muscolare accusato prima della Fiorentina e dovrebbe giocare nella ripresa
di Fabio Gennari
Tra i 20 convocati di Gian Piero Gasperini per la partita di oggi col Verona c'è anche Ademola Lookman. Con Zapata che ha terminato la sua stagione - ha una lesione al gemello del polpaccio destro, infortunio la cui entità sarà valutata in questi giorni ma che non è cosa da poco -, il ritorno del capocannoniere ex Lipsia è una notizia certamente importante, perché permette al tecnico di avere due soluzioni, oltre a Hojlund, per alzare il tasso di pericolosità offensiva durante la partita.
Il danese dovrebbe giocare dall'inizio, mentre proprio Lookman e anche Muriel è probabile che verranno inseriti a partite in corso, con la speranza che scompagini il piano di gioco avversario.
Il 3-4-2-1 che si prevede contro il Verona (modulo speculare a quello degli scaligeri) dovrebbe essere completato da Sportiello in porta, difesa a tre con Toloi, Djimsiti e Scalvini, in mezzo al campo - da destra a sinistra - Maehle, de Roon, Ederson e Zappacosta. A supporto del centravanti classe 2003, Pasalic e Koopmeiners, con l'olandese in particolare chiamato a riscattarsi dopo la scialba prestazione di Salerno.
Con questo modulo la Dea è un po' più coperta nella zona centrale del campo e si affida alle ripartenze, bisognerà capire quanto gli ospiti accetteranno di giocare a viso aperto invece che arroccarsi davanti a Montipò a protezione di un pareggio che, classifica alla mano, potrebbe essere prezioso ma anche poco utile. Lo Spezia, altra terzultima in graduatoria, è di scena a Lecce, con i salentini che hanno il match-ball salvezza. Insomma, è un turno di campionato con incroci pesanti e la Dea può fare uno scatto importante.