Obiettivo finale

Primavera, inizia la "final-four" Scudetto: a Sassuolo si gioca Sampdoria-Atalanta (ore 18)

Penultimo atto stagionale per la squadra di Brambilla che oggi, contro i blucerchiati, cerca l'accesso alla finalissima di mercoledì

Primavera, inizia la "final-four" Scudetto: a Sassuolo si gioca Sampdoria-Atalanta (ore 18)
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di Fabio Gennari

Tra Europei e mercato, oggi scende in campo la Primavera dell'Atalanta, campione d'Italia in carica. I ragazzi di Brambilla, dopo il 2-1 contro la Roma nella gara secca di qualche giorno fa, sfideranno la Sampdoria nella semifinale Scudetto che si giocherà alle 18 sul campo dello stadio Ricci di Sassuolo. In palio c'è la finalissima di mercoledì 30 giugno, l'altra gara si giocherà tra Inter ed Empoli e l'obiettivo dei bergamaschi è ovviamente quello di accedere all'ultimo atto della stagione per confermarsi in vetta.

Non sarà una sfida semplice. La Sampdoria ha chiuso a quota 57 punti il campionato e si è piazzata in vetta con Inter e Juventus mentre l'Atalanta è salita a quota 52 grazie ad un girone di ritorno davvero molto importante (solo una sconfitta con la Fiorentina finita poi 17 punti dietro) e adesso i nerazzurri cercano il colpaccio: andare in finale e provare a vincere il terzo scudetto di fila sarebbe qualcosa di davvero grandioso.

Si parla molto dei gioielli in vetrina, certamente Cortinovis (2001) e Gyabuaa (2001) sono tra i più interessanti ma la vera arma segreta di questa squadra è mister Massimo Brambilla. In Primavera, come per tutte le formazioni giovanili, vale la regole delle "nidiate": ogni stagione ci sono cambiamenti nelle annate che possono partecipare alle competizioni e dove prima c'erano Kulusevski e Colley (entrambi del 2000 in campo a Parma e vincitori del campionato 2018/19) oggi ci sono ragazzi di 2 anni più giovani.

Nella Primavera atalantina giocano da titolari anche dei 2003 come Scalvini (già convocato da Gasperini) e Berto. In generale sono diversi gli elementi giovani che ruotano con i titolari eppure il risultato è costantemente positivo: la squadra vince e resta ai vertici, pur non dominando come altre volte. Particolare importante: il giovane Piccoli (classe 2001) poteva essere il faro di questa squadra e invece è andato in prestito in A dove ha segnato 5 gol con lo Spezia. I giovani crescono anche fuori Zingonia, la strategia è sempre improntata a far crescere ed emergere i prodotti del florido vivaio nerazzurro.

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