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Ripresa a Zingonia, partito il conto alla rovescia per il Napoli: potrebbero recuperare tutti
Gasperini è alle prese con diverse defezioni, i segnali sono però positivi e la sosta darà una grande mano per il ritorno in campo degli acciaccati
di Fabio Gennari
Lavoro individuale per De Ketelaere e Palomino, terapie per Scalvini, Toloi, Holm, Kolasinac e Ruggeri. A parte il lungodegente El Bilal Touré, che segue il suo percorso riabilitativo e che potrebbe rivedersi nella seconda metà del mese di dicembre, Gian Piero Gasperini contro il Napoli potrebbe ritrovare tra i disponibili tutti i calciatori che attualmente sono ai box.
Mancano ancora undici giorni alla gara del Gewiss Stadium, gli acciacchi non sono gravi e c'è fiducia per una sfilza di ritorni che cambierebbe di molto lo scenario degli uomini a disposizione.
Partendo dalla difesa, è evidente come, a oggi, la situazione sia di totale emergenza. Il tempo però gioca a favore della Dea e il lavoro individuale che coinvolge Palomino è un segnale di come ormai per l'argentino il ritorno a pieno regime sia imminente. Chiaro che non parliamo di un titolare, ma affrontare il Napoli con Scalvini, Toloi, Kolasinac, Djimsiti e Palomino a disposizione sia un'altra cosa rispetto all'emergenza numerica di Udine.
Holm e Ruggeri non preoccupano più di tanto, per loro i problemi sono articolari (entrambi hanno fastidi alla caviglia), ma sebbene giochino in un reparto che ha sei uomini per due posti, sarebbe prezioso rivederli in gruppo. De Ketelaere, infine, è uno dei grandi investimenti estivi, prima di fermarsi per il problema al ginocchio contro l'Inter non stava facendo faville ma è un 2001 e merita fiducia: nelle partite delle prossime settimane serve anche il suo contributo.
