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Ritorno in campo
Si torna a lavorare in attesa di notizie su Djimsiti, ma non c'è grande ottimismo
Il gruppo di Gasperini si rivedrà a Zingonia dopo un giorno di stacco e sarà fondamentale sia valutare gli acciaccati che ricompattarsi
di Fabio Gennari
Berat Djimsiti, uscito dopo nemmeno venti minuti nella gara con il Torino, potrebbe saltare le gare con Milan, Rakow e Salernitana e tornare, nella migliore delle ipotesi, con il Bologna o al più tardi col Lecce. Nel caso in cui gli esami evidenziassero una lesione più grave di quella minima, allora il 2023 del capitano albanese potrebbe anche essere già finito.
In generale, non si respira grande ottimismo dalle parti di Zingonia. Chiaramente i controlli medici di oggi (6 dicembre) saranno decisivi per capire la reale entità del danno e dunque si resta in attesa.
Per il resto, da monitorare Kolasinac, che a Torino era in panchina ma non ha giocato perché il colpo subito da Osimhen e l'averci successivamente giocato sopra in Europa League non ha agevolato il suo rientro, ma a questo punto sarà fondamentale averlo a disposizione sabato, considerando che poi ci sarà una settimana abbondante di tempo per recuperare del tutto in vista della Salernitana (la trasferta in Polonia sarà da gestire con altri elementi). Fuori certamente, invece, Toloi e Palomino, oltre a Scamacca.
Al netto del check sugli assenti, la ripresa degli allenamenti sarà anche importante per tornare a lavorare e a confrontarsi su quanto si è visto a Torino. Gasperini ha parlato di giocatori che non hanno «tirato la carretta» come altri ed è evidente che questa uscita pubblica necessiti di ulteriori passaggi di approfondimento tra tecnico e giocatori per trovare la strada con cui ripartire al meglio nelle prossime sfide.
