Tante soluzioni

Sono 8 gli attaccanti che sono in ritiro, almeno 7 già disponibili: cosa potrà cambiare?

Al momento è il reparto affollato, difficile che si resterà così per tutta la stagione. Valutazioni andranno fatte

Sono 8 gli attaccanti che sono in ritiro, almeno 7 già disponibili: cosa potrà cambiare?
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di Fabio Gennari

La lista è lunga. Comprende anche diverse incertezze ma, intanto, Gasperini ha convocato a Clusone tutti gli uomini d'attacco attualmente in rosa. La novità è la presenza di Cissé, puntero del 2003 che dopo un anno di prestiti non proprio fortunati sembra ora destinato alla squadra B ma che, nel frattempo, lavorerà a Clusone insieme alla prima squadra.

Chi c'è ma non è ancora in gruppo è Duvan Zapata. Considerando il brutto infortunio (l'ennesimo) in cui è incappato nel finale del campionato, è importante che sia stato aggregato e sapere che lavorerà in Val Seriana. Nonostante ciò, ci sono voci su una possibile partenza verso Monza: è una notizia che gira da un po' e che merita di essere monitorata.

Dal bus che ha raggiunto ieri Clusone sono scesi anche Hojlund, Lookman e Boga. Per loro primo giorno di lavoro in gruppo e preparazione che sarà da seguire con altrettanta attenzione, sia per i risvolti di campo che per quelli di mercato. Il riferimento è al giovane danese classe 2003, 10 gol nella passata stagione tra campionato e Coppa Italia e tante buone prestazioni che gli sono valse l'interessamento (molto concreto) del Manchester United: gli inglesi non hanno ancora fatto offerte ufficiali, ma diverse chiacchierate ci sono state e se dopo la chiusura dell'operazione Onana arrivassero a Bergamo proposte tra i 60 e i 70 milioni di euro, l'affare diventerebbe rapidamente incandescente. A quel punto, in entrata, attenzione a El Bilal Tourè dell'Almeria (come già raccontato).

Gli ultimi tre giocatori d'attacco che sono attesi in campo a Clusone rispondono ai nomi di Aleksej Miranchuk (è arrivato ieri sera dopo aver concluso una piccola parte di visite mediche che ancora mancavano), Luis Muriel e Nicolò Cambiaghi. Il colombiano sembra da settimane con la valigia pronta, ma è ancora da capire dove potrebbe andare (attenzione anche agli arabi), mentre il russo e l'under 21 italiano potrebbero anche restare in gruppo. Ogni scenario, al momento, è aperto.

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