Nelle 17 vittorie stagionali (conquistate in 32 gare) sono appena due gli 1-0 a favore
La Dea di Gasperini finora ha vinto più della metà delle gare che ha giocato, ma ha quasi sempre vinto con un largo vantaggio
di Fabio Gennari
Il dolce piacere dell’1-0 è qualcosa che a Bergamo non capita spesso di assaporare. In questa stagione, l’Atalanta aveva vinto 1-0 soltanto ad Amsterdam contro l’Ajax (sempre con Luis Muriel in gol), mentre in campionato non era ancora capitato di vedere la vittoria con il minimo scarto tenendo la porta inviolata e anche questo rappresenta un grande merito. In generale, con Gasperini in panchina sono 67 su 220 (il 30,45%) le partite chiuse senza subire gol: quasi una su tre.
Sul campo dell’Ajax, in Champions League, la formazione di Gasperini aveva la possibilità di gestire anche il pareggio per passare il turno. Dopo una partita in cui i padroni di casa non avevano creato quasi nulla, nel finale la verticalizzazione di Freuler per Muriel (sempre lui) è servita per “svitare” un risultato storico in casa della leggenda Johann Crujiff. Anche quella sera, la rete decisiva del colombiano nel silenzio della Amsterdam Arena arrivò in zona Cesarini.
Lo 0-1 di Cagliari è il primo di questa stagione in Italia, si tratta di un risultato che l’Atalanta non conquista così spesso e la motivazione è semplice: quando passa in vantaggio, l’Atalanta non specula, ma continua a giocare con il rischio, certamente, di prendere la rete del pareggio (come è successo ad esempio a Benevento, ma non solo), ma anche con la concreta possibilità di andare a segnare ancora. Il gol di Muriel, considerando solo il campionato, è il numero 49 della Dea in questa stagione.
Un’altra caratteristica importante della vittoria di misura strappata alla Sardegna Arena è relativa allo 0-0 che campeggiava sul tabellino all’intervallo. Nelle 22 giornate di campionato fino a qui disputate, la squadra di Gasperini aveva fatto registrare il risultato a occhiali nella prima frazione in sole quattro occasioni. Contro Inter (1-1 finale), Spezia e Genoa (entrambe chiuse al novantesimo sullo 0-0) arrivarono dei pareggi, mentre al cospetto del Verona i bergamaschi finirono per perdere in casa (0-2).
Allargando la valutazione anche alla Champions, si scopre che anche a Liverpool de Roon e compagni andarono nello spogliatoio senza reti fatte e subite e per una squadra che molto spesso sblocca (in positivo o anche in negativo) le partite addirittura nel primo quarto d’ora, questa novità rappresenta una caratteristica importante pensando al futuro. Settimana prossima a Bergamo ci sarà Atalanta-Napoli, entrambe le squadre ci arriveranno con 40 punti e una vittoria per 1-0 ottenuta in questo fine settimana.